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Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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16/11/2022

Il punto del D...irettore

Foto Daniele Lugli

La 13esima giornata di campionato ha ritrovato le grandi, o presunte tali, dopo una domenica al ràlenti. La Giana Erminio batte di misura la Sammaurese e tiene a distanza le dirette inseguitrici, tutte vincitrici: il Carpi, vittorioso sul Lentigione, l'Aglianese, che espugna Salsomaggiore, il Forlì, che soffre, ma batte il Real Forte Querceta. Ma si risvegliano altre tre squadre che, fino ad ora, hanno avuto un rendimento altalenante, comprensivo di cambio in panchina: il Ravenna, che vince a Sant'Angelo Lodigiano, la Pistoiese, che surclassa al "Melani" il Fanfulla nel giro di pochi minuti, ed il Prato che bastona il pur volitivo Corticella. Il Mezzolara in casa continua a fare il suo liquidando la pratica Correggese, mentre nelle zone infernali della classifica, porta a casa tre punti pesanti il Crema dalla trasferta di Riccione , mentre il pari in extremis della Bagnolese con lo Scandicci, non cambia di molto la situazione di entrambe.
La notizia delle ultime ore è la ripetizione della sfida, valida per la 10a giornata di campionato, tra Pistoiese e Forlì, che aveva visto la formazione ospite vincere per 0-2. Perchè la partita è da rigiocare? L'episodio incriminato accade al 42' del primo tempo quando il risultato era ancora sullo 0-0, Tascini entra in area arancione e viene atterrato in area da Biagioni, il direttore di gara, il sig. Rodigari di Bergamo, assegna il calcio di rigore al Forlì, poi trasformato da Erik Amedeo Ballardini, ammonendo però l'innocente Arcuri, che era sì nei paraggi, ma assolutamente estraneo alla causa per cui è stata decretata la massima punizione. Al 29' della ripresa, Arcuri subirà una seconda ammonizione e la conseguente espulsione che, a quel punto, ha comportato un danno tale da poter presentare ricorso per errore tecnico. Il direttore di gara, riguardando le immagini della partita (che per episodi particolari, come lo scambio di persona, valgono già da qualche anno in Serie D, nda), ha ammesso lo sbaglio e, di conseguenza, si è deciso per la ripetizione della partita. Qui sotto lo stralcio del Comunicato Ufficiale N° 55 del 15/11/2022, dove viene riportata la decisione della Giustizia Sportiva:

"Il Giudice Sportivo,

esaminato il reclamo fatto pervenire, a seguito di tempestivo preannuncio, dalla US PISTOIESE 1921 e con il quale si deduce l’irregolare svolgimento della gara e se ne richiede la non omologazione e conseguente ripetizione, poiché l’Arbitro avrebbe erroneamente ammonito, al 42º del primo tempo, in luogo del calciatore. 39, BIAGIONI ALESSIO, altro calciatore della US PISTOIESE 1921, vale a dire il n. 21, ARCURI ALBERTO, successivamente espulso per somma di ammonizioni;
lette le controdeduzioni depositate dalla FC FORLI’ con le quali si chiede, in via pregiudiziale, di dichiarare l’inammissibilità e improcedibilità del reclamo e, in via principale, il rigetto per assenza di errore tecnico da parte del direttore di gara e inammissibilità dei mezzi istruttori prodotti;
rilevato che al ricorso la reclamante allegava, a riprova delle proprie affermazioni, documentazione video e immagini e che ai sensi dell’art. 61, comma 2, CGS, codesto giudice sportivo ha piena facoltà di utilizzare quale mezzo di prova volto a dimostrare che i documenti ufficiali indicano quale ammonito soggetto diverso dall’autore dell’infrazione;
rilevato come dalla visione delle riprese televisive emerga con sufficiente chiarezza come l’Arbitro sia incorso nell’errore lamentato,
poiché:

a) il provvedimento di ammonizione comminato al minuto 42 del primo tempo, per un fallo ai danni di un calciatore avversario che determinava l’assegnazione di un calcio di rigore, è chiaramente esibito al calciatore della US PISTOIESE 1921, n. 21, ARCURI ALBERTO, mentre da quanto è dato osservare l’azione fallosa incriminata risulta commessa dal calciatore n. 39, del medesimo sodalizio, BIAGIONI ALESSIO.
b) al minuto 28 del secondo tempo, il n. 21 della US PISTOIESE 1921, ARCURI ALBERTO, veniva nuovamente ammonito, con conseguente provvedimento di espulsione a suo carico;

considerato che l’errore compiuto nell’individuare il calciatore che aveva commesso il fallo al 42º del primo tempo, è risultato decisivo ai fini della successiva irrogazione del provvedimento di espulsione per somma di ammonizione comminata al n. 21 dell’US PISTOIESE 1921, ARCURI ALBERTO nel corso del secondo tempo;
rilevato come anche il direttore di gara, con supplemento di rapporto, ha confermato lo svolgimento dei fatti dianzi descritto;
in conseguenza della intervenuta doppia ammonizione, che ha privato anzitempo la società US PISTOIESE 1921 di un calciatore la gara non ha avuto un regolare svolgimento

P.Q.M.

In accoglimento del reclamo dispone,

la ripetizione della gara oggetto, dichiarata irregolare per errore tecnico dell’Arbitro;
trasmettersi gli atti al Dipartimento Interregionale per quanto di competenza ai fini dello svolgimento della gara;
di non addebitare la tassa di reclamo"

Il Forlì, con un certo disappunto, ha rilasciato questo comunicato:
La società Forlì Football Club ha appreso con sconcerto e rammarico dal comunicato ufficiale N°55 del 15/11/2022 della Lnd, l’accoglimento del reclamo della Us Pistoiese 1921. Il comunicato dispone, quindi, la ripetizione della gara Us Pistoiese 1921-Fc Forlì del 23 ottobre 2022, dichiarata irregolare per errore tecnico dell’arbitro. Il club comunica che aveva già dato mandato ai suoi legali e che agirà tempestivamente per far valere i propri diritti nelle sedi opportune”.

Difficile però, a questo punto, che venga ribaltata la decisione della Giustizia Sportiva. Ricordiamo che, già nella passata stagione, fu ripetuta la sfida tra Aglianese e Carpi. Durante quella partita, il calciatore dell’Aglianese Shehu era stato ammonito due volte senza però essere espulso. Il direttore di gara, in quella occasione, attribuì uno dei due gialli a Nieri, lontanissimo dall'azione incriminata, per un errore di trascrizione. Il Carpi fece ricorso e, grazie alla prova televisiva, fu possibile constatare l’errore tecnico dell’arbitro e decretare la ripetizione della partita.

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