Sporting Valsanterno vs Siepelunga Bellaria 0-1

Dopo la parentesi negativa di domenica scorsa il Siepelunga Bellaria riprende il cammino in campionato battendo a Casalfiumanese lo Sporting Valsanterno in crisi di risultati.
Coi valligiani la partita avrebbe potuto essere chiusa nel primo quarto d'ora ma i ragazzi di Bortolotti amano la suspence ed hanno tenuto il match aperto sino al 95'.
La vittoria del Siepelunga è, comunque, meritata perchè la squadra ha disputato una partita gagliarda, creando molte occasioni da gol e, soprattutto, ha dimostrato di credere nei propri mezzi, motivata e preparata dall'allenatore e guidata in campo da giocatori dotati di personalità che hanno preso in mano le redini dell'incontro dominando le tensioni e le fasi più delicate, quando l'avversario ha tentato la rimonta.
Lo Sporting Valsanterno non è stato certo a guardare, specie nella parte centrale della ripresa, quando ha provato a riversarsi nella metà campo avversaria per riacciuffare il risultato, sfiorando più volte la segnatura, peccando, tuttavia, di precisione e concretezza.
In breve la cronaca.
Parte forte il Si.Be. che, tra il 3' ed il 12', sull'asse Righi/Fazzini crea un paio di clamorose occasioni da gol fallite per un soffio o per l'abilità del portiere avversario. Gli ospiti, in questa fase, giocano un buon calcio e, con veloci ripartenze, sfiorano ripetutamente la rete. Il gol arriva al 41' con una prodezza di Molinari che, di prima intenzione, scaraventa il pallone alle spalle di Rensi con un tiro di rara potenza e precisione.
La ripresa si apre con un'altra paratona dell'estremo difensore di casa su colpo di testa di Fazzini e con un 'coast to coast' di Boscati che semina il panico nell'area avversaria.
Dal 50' al 70' i valligiani operano il massimo sforzo per recuperare il risultato. La difesa bolognese è in affanno ed in un paio di occasioni un grande Maglia sbroglia, da par suo, la situazione. A ciò si aggiungano un paio di traversoni velenosi di Raspanti e Morcone che creano apprensione ma non sortiscono effetto.
Superato il momentaccio il Siepelunga si ricompone e contiene gli avversari protesi in avanti in uno sterile assedio finale interrotto, peraltro, da un paio di incursioni dello stoico Fazzini (sofferente per i postumi di un incidente) che mettono scompiglio fra i difensori di casa.
Il triplice fischio di un ottimo direttore di gara decreta la fine dell'incontro e la meritata vittoria di un Siepelunga finalmente concentrato e determinato.