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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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22/12/2021

Il punto del D...irettore

Foto Stefano Rossi

Giornata pro Lentigione quella disputata nell'ultimo weekend. Gli uomini di Serpini schiantano l'Alcione ed accorciano le distanze sulla capolista Rimini, stoppata a Seravezza, scavalcando il Ravenna fermato in quel di Castel Maggiore. Perde il Mezzolara contro un redivivo Forlì, mentre una strepitosa Correggese si divora in mezz'ora il Prato ed aggancia l'Athletic Carpi che, nonostante il cambio di panchina, soffre ancora di pareggite. Bel punto del Borgo San Donnino a San Mauro Pascoli e pure quello del Sasso Marconi, conquistato in casa contro l'Aglianese. Successo pesante della Bagnolese sul Fanfulla, vittoria che fa uscire i reggiani dalla zona play out. Nel girone C sconfitta onorevole del Cattolica contro l'imbattuta Union Clodiense. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dal girone C e dalla sconfitta interna per 0-1 del Cattolica SG contro la seconda forza del campionato Union Clodiense. Dopo un primo tempo a reti bianche, ma che aveva già mostrato una seria predominanza dei veneziani, nella ripresa i giallorossi sono un po' più coraggiosi, ma sono più concreti gli ospiti che realizzano il gol vittoria al 65' con Romano che, in tuffo di testa sul traversone di Marcolin dalla destra, spedisce la palla nel sette alla sinistra di Scotti. Il Cattolica ha l'occasione per pareggiare al minuto 82 con Padulano che, a porta sguarnita, spedisce clamorosamente fuori. E sarebbe stato un bagliore nella nebbia romagnola che lascia i cattolichini sempre ultimi in classifica, in coabitazione con il San Martino Speme in un campionato che vede sempre l'Arzignano Valchiampo in testa, ma stoppato sul pari casalingo dall'Este, con l'Union Clodiense che, con la vittoria al "Calbi", si porta a -6, e con una partita da recuperare.
Ecco gli altri risultati della 15a giornata: Arzignano Valchiampo-Este 0-0, Cjarlins Muzane-Dolomiti Bellunesi 1-1, Delta Porto Tolle-Caldiero Terme 0-3, Levico Terme-Campodarsego 1-1, Luparense-Montebelluna 2-1, Mestre-Cartigliano 2-0, San Martino Speme-Adriese 0-3, Spinea-Ambrosiana 1-1.

Passiamo al girone D ed al pareggio a reti inviolate del "Buon Ristoro" tra Seravezza e Rimini. Risultato obiettivamente giusto, in una partita che ha visto entrambe le squadre, soprattutto i toscani, vicini a sbloccare il risultato. Ma i romagnoli, con la compattezza che li contraddistingue, sono stati bravi a controbattere ed è sicuramente un pareggio da non disprezzare, anzi.
Al "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani, il Lentigione batte nettamente, e con merito, per 4-0 l'Alcione e torna al secondo posto in classifica. Al 39' è Staiti, con un perfetto calcio di punizione (anche se sarebbe più corretto parlare di autorete di Novi, visto che la palla entra dopo aver sbattuto sulla schiena dell'estremo difensore ospite) a portare in vantaggio i rivieraschi. Al 49' Staiti ci riprova, ancora da più lontano, ed è pure fortunato perchè Novi è incerto e goffo e si lascia sfuggire la palla che, rocambolescamente, carambola in rete. Al 71' la terza rete è ad opera del giovane Iodice che, dopo aver anticipato un avversario, percorre tutta la metà campo fino al limite dell'area quando fa partire un rasoterra che si infila nell'angolino alla destra del portiere avversario. Chiude i giochi al 90' il gol di Sanat che, successivamente ad una ribattuta della difesa, calcia con forza sotto la traversa.
Pareggio per 1-1, nella nebbia del "Clara Weisz", tra Progresso e Ravenna. Al 19' è Bagatti, con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner, a portare in vantaggio i padroni di casa. I giallorossi però non perdono la trebisonda ed al 31', dopo un paio di occasioni, hanno l'opportunità concreta di pareggiare: Gulinatti atterra nella propria area Calì, il direttore di gara assegna il penalty al Ravenna, dal dischetto si presenta Saporetti che insacca con precisione l'1-1. Un pareggio che anche nella ripresa si concretizza, con un Ravenna sciupone, ma con un Progresso che ha avuto anche le possibilità di portare a casa due punti in più che sarebbero stati oro colato.

 

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