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PREVEN F.FRANCIA – PALL. FULGOR FIDENZA 65-75   (28-11, 6-24, 9-16, 22-24)

F.Francia: Zanotti, Bianchi 1, Folli 18, Giuliani 4, Degregori 5, Errera 11, Biello, Bavieri 5, Marzatico n.e., Bianchini 7, Penna n.e., Almeoni 11. All. Cavicchi, Vice Gatti

Fulgor: Taddei 2, Sichel 12, Paterlini, Sabotig 2, Marchetti 4, Biorac 7, Di Noia 14, Fainke 6, Montanari, Arbidans 2, Allodi 12, Perego 14. All. Bertozzi, Vice Morocuzzi

Si torna al PalaVenturi dopo la brutta sconfitta rimediata in quel di Castelnovo. L’avversario di turno è di quelle che da far tremare i polsi, Fidenza è assieme a Imola (nostra prossima avversaria) una delle principali candidate alla promozione. Purtroppo il nostro Alex Biello arriva a questo appuntamento da una settimana difficile, dove si è allenato poco per un problema fisico, è nei dodici ma non si sa quanto sia utilizzabile e per noi è un problema. Coach Cavicchi sorprende tutti con un quintetto iniziale inedito, Zanotti in campo verosimilmente sulle tracce del play avversario, non Massari, assente per infortunio.

Il primo quarto è giocato in maniera perfetta dalla F.Francia, difendiamo bene e corriamo meglio, mentre Fidenza litiga con il canestro; confezioniamo un parziale da 28 punti segnati cavalcando un Errera preciso in attacco e presente in difesa, coadiuvato da un ottimo Bianchini. Ci permettiamo oltre tutto di sbagliare qualche cosa in contropiede e ai liberi, altrimenti il divario avrebbe potuto assumere proporzioni più vistose, il rovescio della medaglia è ... che si può solo peggiorare...

Ci inceppiamo un po’ in attacco complice la fretta e alcune ingenuità, la difesa però tiene mentre la coppia in grigio – forse pressata dagli ululati dei pochi tifosi ospiti presenti ma piuttosto rumorosi– non fischia tutto quello che dovrebbe sorvolando su piccole infrazioni (passi). Fidenza recupera qualcosa ma a 3’50” dall’intervallo lungo abbiamo ancora dieci punti di vantaggio e il controllo della partita. Gli ospiti alzano ulteriormente l’intensità difensiva mentre noi smettiamo di passarci la palla velocemente e complici alcuni canestri relativamente semplici sbagliati subiamo il recupero e il sorpasso ospite perdendo l’inerzia della gara.

Dopo la pausa ricominciamo con il quintetto inziale ma l’energia non è più la stessa, gli ospiti guidati da Perego prendono un paio di possessi di vantaggio. Patiamo anche la poca tutela a Bianchi sotto canestro in attacco che – comunque – ci mette del suo. A riprova che l’energia e la lucidità non è più la stessa, non commettiamo un solo fallo in tutto il quarto, anche quando ce ne sarebbe bisogno e sono solo tre quelli fischiati agli ospiti, a conferma che i fischietti sono andati “perduti”. Finiamo sotto di otto, tirando con percentuali rivedibili ma la gara non sembra chiusa. A inizio ultima frazione  coach Cavicchi schiera un quintetto senza un 5 di ruolo rischiando Biello, le nostre percentuali però non migliorano al contrario di quelle di Di Noia che trascina i suoi sul +15. Torniamo sui nostri passi inserendo Errera e ci ricordiamo di saper difendere, recuperiamo e abbiamo due liberi per portarci sul –5 quando manca 1:20 dalla fine ma non è serata in questo fondamentale.

La partita finisce qui, le ultime nostre azioni servono solo a limitare i danni ma non sono l’emblema della lucidità. Fidenza vince meritatamente di dieci dimostrando di essere una squadra ben strutturata in ogni reparto a cui non noi non siamo poi così distanti.

Prossimo appuntamento, sulla carta “impossibile”, Domenica 28 Novembre ore 18.00 al Palaruggi di Imola. Staremo a vedere…

Forza ragazzi!

Gabriella Di Chiara

ASD Francesco Francia Pallacanestro