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Benedetto XIV Tramec Cento , vittoria all’ultimo respiro: Cento batte Verona 82-80

Di Emanuele Malaguti

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17/10/2021

Benedetto XIV Tramec Cento , vittoria all’ultimo respiro: Cento batte Verona 82-80

Foto : Benedetto XIV TRAMEC CENTO

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Benedetto XIV Tramec Cento , vittoria all’ultimo respiro: Cento batte Verona 82-80

Con il favore di una Milwaukee Dinelli Arena gremita, la Tramec vuole mettersi alle spalle le due sconfitte con Ravenna e Nardò per iniziare la propria scalata verso la vetta della classifica. Impresa complicata dalla coriacea Verona, ospite dei biancorossi e di diverso avviso rispetto ai programmi dei padroni di casa: a sbloccare l’incontro è l’ex Fortitudo Rosselli grazie ad una tripla, coadiuvato da Pini che insacca dal pitturato per i gialloblù. A contenere la straripanza dei veneti ci pensano Zilli e Barnes, ma la Tezenis lavora bene la sfera e liberando spazio per i tiratori dall’arco, permette a Penna di firmare cinque punti. Sotto di sei lunghezze, il minuto per la panchina di casa è d’obbligo e da cui, successivamente, scaturisce la tripla del capitano Ranuzzi per riportare l’incontro sul singolo possesso di distanza. Il fattore fisico è elemento non trascurabile nella sfida tra Cento e Verona, aspetto che favorisce lo ospiti, a segno ripetutamente all’interno del perimetro con Johnson e Candussi. La Tramec però non si perde d’animo, dapprima accorciando con un gioco da tre punti di Zilli, supportato successivamente da Moreno e James, con Ranuzzi ad apporre la ciliegina sulla torta grazie ad una tripla in prossimità della prima sirena.

Sulla scia della Tezenis, i biancorossi approcciano la seconda frazione con piglio deciso, trovando in Gasparin il terminale offensivo perfetto: stoppata di Berti, ribaltamento di fronte e sfera nell’angolo per l’esterno di casa che, lasciato tutto solo, regala il primo vantaggio ai suoi. Messa la freccia del sorpasso, la Tramec azzanna l’incontro: Tomassini dalla media costringe Ramagli a parlare ai suoi, trovando solo la timida reazione di Udom, ma Barnes estrae dal cilindro due conigli ed al quinto minuto è +7 Cento. Massimo vantaggio interno, eroso dai due mattoncini a cronometro fermo di Johnson, flebile accenno di rimonta che non trova seguito, permettendo a Moreno e James di dilatare la spaccatura attorno alle dieci lunghezze. A meno di sessanta secondi dalla pausa lunga il match, già ad alta intensità, si infiamma ulteriormente: Udom dall’ala affonda la tripla, sul ribaltamento di fronte Moreno lo imita, ma l’ultima parola del quarto è di Anderson che, nel traffico, assesta la stoccata per il 34-27 al 20’.

La scintilla gialloblù alle porte della pausa lunga non è un fuoco di paglia e, al ritorno sul parquet, la scintilla diventa incendio. In principio di quarto è Pini a riprendere i lavori con una tripla, trovando il pronto sostegno di Johnson e Anderson che, combinando per nove punti, conducono la Tezenis al pareggio. Tutto da rifare per la Tramec, costretta al timeout per evitare il deragliamento e che, al rientro dal mini break, tenta di ricostruire la propria gara: Anderson permette a Verona di riconquistare le redini dell’incontro, ma prima Ranuzzi e poi Moreno si travestono da pompieri e spengono le velleità ospiti con due triple consecutive. Riportatasi in quota, Cento tenta di arginare Verona, dovendo però fare i conti con Udom e Candussi: i due cestisti gialloblù confezionano sei punti, sigillando il punteggio alla terza sirena sul 51 pari.

Con entrambi gli schieramenti vogliosi di portare a casa la posta in palio, gli albori del quarto periodo non vedono un padrone della sfida, con Tomassini e Johnson a tenere in alto i rispettivi vessilli. La prima spallata dell’ultima frazione l’assestano i padroni di casa, bruciando la retina dai 6,75 dapprima con il proprio playmaker, poi con il canestro dalla media di James per il +5 interno. A spezzare l’inerzia centese ci pensa Ramagli, il cui timeout porta a quattro punti per tenere vive le speranze della Tezenis, mantenendola a stretto giro di posta dai padroni di casa. Il botta e risposta non vede fine, mantenendo sul singolo possesso il distacco tra i due schieramenti, insidiato dal mini break gialloblù di 0-4 condotto dal duo Rosselli e Anderson che porta gli ospiti sul -1. Con poco più di due minuti sul cronometro, Verona si vede assegnare un tecnico in seguito all’uscita di Pini per falli, mettendo a segno con Tomassini e Zilli tre punti. Sotto la tirannia del tempo, sono Anderson e Rosselli a riportare sulla soglia di galleggiamento la Tezenis, Tomassini conquista due liberi, riportando sul +2 i suoi, ma Anderson sulla sirena manda la sfida all’overtime.

Avanti per larga parte della contesa, Cento in apertura di supplementare scivola sotto la stoccata di Rosselli dal pitturato, recuperando terreno con un assolo di Zilli, mattatore per i padroni di casa nell’extra time grazie a quattro punti consecutivi. A rispondere al pivot friulano ci pensa Anderson, azzerando il divario tra le due compagini e portando nuovamente avanti Verona. Con l’incontro pienamente in bilico, Zilli, James e Tomassini operano il contro sorpasso, Johnson e Anderson ricuciono ma, con il punteggio sull’ottanta pari e soli sei secondi da giocare, Moreno si cimenta in un assolo in transizione e, involatosi a canestro, appoggia al vetro il canestro del sorpasso all’ultimo respiro. Sulla rimessa, la Tezenis si affida ad una preghiera che cade, però, nel vuoto.

Finisce così alla Milwaukee Dinelli Arena: Cento batte Verona 82-80.

Conquista la prima vittoria stagionale la formazione biancorossa, alla seconda uscita stagionale di fronte al proprio pubblico ottenuta grazie alle alte percentuali al tiro, nonché per merito della prolificità realizzativa della squadra (ben cinque giocatori in doppia cifra e ventuno assist di squadra). I migliori realizzatori dell’incontro sono stati Barnes con 11 punti, Ranuzzi e Moreno a 12, Tomassini e Zilli a quota 14 e, su tutti, James, top scorer con 16 punti. Se è vero che “l’appetito vien mangiando”, la Tramec tenterà di bissare il successo odierno contro gli scaligeri la prossima domenica, quando sempre fra le mura amiche affronterà la Benacquista Latina.

TRAMEC CENTO- TEZENIS VERONA 82 - 80 (17-18; 34-27; 51-51; 71-71)

Tramec Cento: Zilli 14, James 16, Tomassini 14, Barnes 11, Dellosto, Ranuzzi 12, Re ne, Berti, Moreno 10, Gasparin 3, Guastamacchia ne. All. Matteo Mecacci.

Tezenis Verona: Adobah ne, Caroti, Johnson 17, Candussi 8, Nonkovic ne, Rosselli 9, Pini 9, Anderson 24, Penna 5, Udom 8, Grant. All. Alessandro Ramagli.

Arbitri: Maschio, Valleriani, Salustri.

Tiri liberi: CE 12/15 (80%); VE 18/25 (79%).

Rimbalzi: CE 36; VE 30.

Falli: CE 24; VE 20.

Tiri da 2: CE 17/30 (57%); VE 16/36 (44%).

Tiri da 3: CE 12/30 (40%); VE 10/26 (38%).

QUINTETTI INIZIALI

Tramec Cento: Tomassini, James, Dellosto, Barnes, Zilli.

Tezenis Verona: Penna, Anderson, Johnson, Rosselli, Pini.

 

Area Comunicazione e Stampa

Benedetto XIV Tramec Cento

Emanuele Malaguti

 

 

 

Benedetto XIV Tramec Cento , oggi alla Milwaukee Dinelli Arena ariva la Tezenis Verona

Di Ufficio Stampa Benedetto XIV Tramec Cento

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17/10/2021

Benedetto XIV Tramec Cento  , oggi  alla Milwaukee Dinelli Arena ariva la Tezenis Verona

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«Il successo non è un caso, ma è frutto di duro lavoro, perseveranza e sacrificio» affermò Pelé in un’intervista di qualche anno fa. Peculiarità che non mancano di certo alla Tramec Cento che, dopo due sconfitte negative e grazie all’alacre lavoro di coach Matteo Mecacci, cercherà di riprendere il proprio percorso interrotto all’inizio di questo campionato ed iniziare la propria scalata della classifica.

Ospite dei biancorossi alle 18 sotto i riflettori della Milwaukee Dinelli Arena sarà la Tezenis Verona di coach Alessandro Ramagli, formazione già incontrata nella stagione 2018/2019 dove, i biancorossi, subirono due sconfitte di misura (80-83 in casa all’andata; 74-70 in trasferta al ritorno) al debutto assoluto nella categoria. Gli scaligeri, dopo la falsa partenza con Latina (61-60 il risultato finale al PalaBianchini), nell’ultimo turno hanno avuto ragione della Lux Chieti grazie ad una partenza bruciante (+10 alla prima sirena). Mattatori della sfida dell’AGSM Forum (ed osservati speciali per la sfida di domani) sono stati Johnson, Udom e Anderson con, rispettivamente, i primi due 17 punti e quest’ultimo 22. Una produzione offensiva che non sorprende particolarmente, quanto le percentuali al tiro dei “tre moschettieri” della Tezenis, ben oltre il 50%, con Liam Udom addirittura vicino al 90%. Una formazione dai molteplici pericoli, che produce a partita oltre 70 punti di media con buon percentuali, dominante sotto i tabelloni, ma che si affida più spesso al gioco dei singoli che alla manovra corale (come testimoniato dal numero di assist a partita non troppo elevato.

«In queste partite ci è mancata la capacità di reagire ai momenti di difficoltà» ha affermato Mecacci in vista dell’impegno con la Tezenis «il nostro ritmo in attacco e in difesa, ma soprattutto la forza di non cadere di fronte alle prime spallate degli avversari. Chiaro che la squadra ha sempre venduto cara la pelle, però le ultime due partite sono state condizionate dalla metà finale del secondo quarto dove, in una situazione di sostanziale equilibrio, abbiamo subito un break importante degli avversari, che ha poi condizionato la partita. Ora ci manca la solidità di saper reagire, di non disunirci nelle difficoltà e di saper soffrire: abbiamo lavorato per aver una maggiore concentrazione mentale, per provare ad essere più compatti e gestire meglio il ritmo della partita».

Una sfida, quella con Verona, complicata, ma che Cento affronterà con la voglia di esultare per la prima volta in campionato, di fronte al proprio pubblico. «Verona? Sicuramente sono una squadra costruita per i primi posti del campionato, hanno un grande talento offensivo e possono contare su tanti tiratori, anche nel reparto dei lunghi. Candussi è molto alto e capace di portare fuori i diretti avversari tirando dalla distanza con alte percentuali; Johnson l’anno scorso ha prodotto numeri davvero importanti a Capo D’Orlando; possono permettersi di gestire un giocatore esperto come Rosselli, facendolo partire in quintetto o dalla panchina; oltre ad Anderson e due playmaker affidabili come Penna e Caroti, hanno aggiunto la freschezza, il talento e la fisicità di Udom e Grant, due ragazzi molto giovani e con percentuali da tre punti molto importanti. Verona ha una grande taglia, è una squadra difficile da affrontare e che ha tanti punti nelle mani, dovremo essere bravi a limitarla al meglio delle nostre capacità per ottenere la prima vittoria stagionale».

Appuntamento fissato dunque alla Milwaukee Dinelli Arena per le 18 di domani, con i biglietti per il match acquistabili dal sito www.ticketsms.it (link https://www.ticketsms.it/it/event/FED4GWQ1 ), oppure direttamente alla biglietteria del palazzetto che aprirà alle ore 16.

 

Ufficio Stampa Benedetto XIV Tramec Cento

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