Peperoncino Castello D'Argile - U.S. La Torre 42-59 .

PEPERONCINO CASTELLO D’ARGILE: Bellodi 4, Vinci, Bartolozzi 8, Tosarelli 5,
Patrese 2, Monari 4, Bianchini 6, Cilfone 3, D. Brochetto 3, Manzi 7,
Vannini, n.e. Roncarati. All. L. Brochetto.

LA TORRE: Giaroni 3, Giaroli, Magliani 4, Vezzosi 10, L. Davoli 4, Mazzi 5,
Melli 7, Margaria 8, Cantergiani 18. All. Corradini.

Arbitri: Venezia di Cento ed Ercolini di Ferrara

Note – Parziali tempi 10-12, 25-27, 32-38.

In serie D, prezioso successo della Torre, nel posticipo del quinto turno
contro il Peperoncino Castello d’Argile. Si gioca a Cento e la squadra di
Corradini, a causa dell’influenza che colpisce in extremis il lungo Alberto
Davoli si presenta con solo nove giocatori disponibili, di cui quattro
under, tra 98 (Lorenzo Davoli), 99 (Giaroni e Giaroli) e 2000 (Cantergiani).
La partita è a lungo equilibrata, almeno per tre periodi: i grigiorossi
cercano il primo strappo a metà secondo quarto (13-22), ma gli avversari
rispondono subito e ribaltano il punteggio, salendo fino al 32-27 del 23’.
Qui arriva la svolta, perché la Torre assesta un controbreak di 16-0, che la
porta sul 32-43 del 33’. Le giocate di Cantergiani e Vezzosi, unite alla
solidità della difesa, rendono vani i tentativi di rimonta del Peperoncino.

Una vittoria che consente ai reggiani di chiudere il filotto iniziale di
cinque trasferte consecutive con tre successi, collocandoli esattamente a
metà di una classifica ancora corta, a quattro punti dalla vetta ed
altrettanti dall’ultimo posto.

Nella foto, la guardia Michele Vezzosi, classe ’91

Ufficio Stampa

U.S. La Torre