Imolese Kaos in testa

SPORTING ALTAMARCA FUTSAL - IMOLESE KAOS 1919 : 1 – 4

 

SPORTING ALTAMARCA: Mattiola, Brancher, Toso, Er Raji, Malosso, Ait Cheikh, Kovacevic, Yabre, Nicolati, Bertollo, De Zen, Sabani. All. Donisi.

IMOLESE KAOS: Gabriel, Tiago, Castagna, Vignoli, Baroni, Salas, Bueno, Micheletto, Juninho, Radesco, Paciaroni, Liberti. All. Carobbi.

ARBITRI: SPADOLA di Lovere e FILIPPI di Bergamo; cronometrista, VOLPATO di Castelfranco Veneto.

RETI: p.t. 3’ Baroni (I), 6’ Gabriel (I), 6’ Er Raji (S); s.t. 2’ Liberti (I), 17’ Salas (I).

AMMONITI: Castagna, Baroni.

ESPULSI: -

 

Maser, 3 novembre 2018 – Talvolta la classifica premia, a merito; talvolta tradisce, noncurante dei valori espressi in campo. L’Imolese Kaos vince, ottenendo, al contempo, il temporaneo scettro del girone; lo Sporting Altamarca, probabilmente la squadra più scomoda ad oggi incontrata, perde, rimanendo ancorato ad un fondo classifica che nient’affatto gli appartiene. I locali partono chiusi, mentre i rossoblu, da subito, attaccano. La prima rete arriva al 3’ ed è una pregevole manovra corale: Castagna avanza, accentra per Vignoli, che offre l’assist in area a Baroni, veloce nel concludere sul secondo palo. La seconda rete è di Gabriel, al 6’: scarta da solo un paio di difensori e centra la porta. Dura pochi secondi l’illusione di egemonia dell’Imolese Kaos: tiro diagonale di Er Raji, con palla che, rimbalzata sull’incolpevole difensore rossoblu, entra dritta in rete. Lo Sporting Altamarca abbandona qualsivoglia timore ‘reverenziale’ ed imprime al gioco un’accelerazione improvvisa. I padroni di casa allargano, all’occorrenza, le maglie difensive, proiettandosi in velocità in attacco. Gli scontri si fanno veementi e per l’attacco rossoblu (da citare la traversa colpita da Micheletto all’8’) diventa più arduo scardinare le retrovie locali, pur conservando la superiorità nel possesso palla. L’agonismo espresso in campo nella prima frazione si accentua nella ripresa, dopo la rete a freddo di Liberti: al 2’, il suo tiro potente da fuori area è un sigillo a cui lo Sporting Altamarca non si rassegna. Le fughe verso la porta dei biancoblu trovano la difesa imolese pronta: i difensori bloccano gli arrivi, Juninho rimanda al mittente i tiri più pericolosi (fatta eccezione per il palo colpito all’11). Nella seconda frazione la scena offensiva viene condivisa, ma sono i rossoblu ad emergere per efficacia. Al 17’ il primo tentativo di gioco col portiere di movimento viene inficiato da Salas, che ruba la palla, inverte la direzione e segna a porta vuota. Lo Sporting Altamarca depone le armi solo dopo il fischio finale: i valori espressi demandano il meritato riscatto in classifica alle prossime sfide. L’Imolese Kaos sorride: altra tappa superata in una corsa in cui nulla va dato per scontato.

 

 

Prossimo turno – Coppa Italia (Cornedo Vicentino, 06/11, ore 20.30): FUTSAL CORNEDO - IMOLESE KAOS 1919