Il Forlì (anche sfurbacchiando) vince a Faenza

Derby con poca storia tra Faenza e Forlì, con i galletti che hanno fatto prevalere la nettissima superiorità fisica e tecnica rispetto ai biancoazzurri. Il Forlì è una squadra quasi di un altro pianeta, fortissima in tutti i reparti che non avrà la benché minima difficoltà a superare il girone regionale ed approdare agli ottavi.
I ragazzi faentini hanno retto fino al 20’ del 1° tempo quando, con una mezza frode il Forlì passa in vantaggio: un giovane biancorosso gioca sulla linea laterale ma la sfera varca la linea laterale, con l’assistente di parte (una riserva dei forlivesi) che immediatamente alza ben visibilmente la bandierina. Purtroppo l’arbitro, il sig. Faccioli di Ravenna che ha diretto complessivamente bene, volgeva le spalle al guardalinee e mentre tutta la difesa faentina si è fermata, il giocatore del Forlì proseguiva l’azione calciando a rete e segnando, mentre contemporaneamente la bandiera veniva prontamente ammainata. Esplode la protesta dei ragazzini faentini che inducono l’arbitro a chiedere al guardalinee se avesse alzato la bandiera e costui, con uno spirito sportivo pari a zero, nega che la palla fosse uscita. Ci si sarebbe aspettati un intervento del mister ospite, ma costui seppur sollecitato dalla tribuna si è invece ben guardato dal riportare equità e si è voluto tenere ben stretto il vantaggio, dimostrandosi forse anche un buon allenatore, ma un piccolo uomo.
“Furbata” che non sarebbe sicuramente stata necessaria al Forlì per prevalere comunque ed infatti di lì in poi lo score si è sempre più allargato. Forse il risultato finale -nell’entità del divario- è esagerato, ma è dipeso anche dalla probabile volontà del mister faentino di tentare di segnare almeno una rete al Forlì schierando nel finale ben 4 punte contemporaneamente a scapito del centrocampo che non è più esistito e in questo lasciando via libera alla ‘manita’ del Forlì.
Per il Faenza cambia poco, una sconfitta che non ha nulla di drammatico e che poteva benissimo essere messa in preventivo. Si lotta, come tutte le altre squadre del girone, per il secondo posto disponibile iniziando da domenica prossima sul campo della Sanvitese reduce da una brillante vittoria a Cervia.