• Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio | Dilettanti | Eccellenza

L’Alfonsine continua la rincorsa al vertice

Pagina 1 di 1

16/01/2018

L’Alfonsine continua la rincorsa al vertice

 

 

Alfonsine. Continua la scalata dell’Alfonsine, ora la squadra di Gori è terza in classifica, a soli tre punti dal Classe, secondo in graduatoria. In questo incontro al Brigata Cremona contro il pericolante Faenza, i biancazzurri hanno dominato il primo tempo, segnando due reti, ma invece nella ripresa gli interpreti di Gori hanno sofferto la reazione dei faentini, che hanno accorciato le distanze, e hanno tentato anche il pareggio, ma in qualche maniera la difesa romagnola ha retto l’urto e portato in porto il prezioso risultato.    

 

La cronaca. Allo stadio “Brigata Cremona” scende in campo il Faenza, squadra invischiata nella zona pericolosa dei Play-out. Fra le fila faentine, molti ex (Fontana, Fantinelli, De Luca, Grazhdani, Gardenghi),  mentre nell’Alfonsine Lusa e Filippi sono gli ex di turno.  Al 1’Alfonsine vicino al gol con un tiro a fil di palo di Filippi. Al 4’ottimo spunto di Gardenghi sulla sinistra e cross per lo stacco di testa del lungo Grazhdani, ma debole e facile presa di Lusa. Al 12’tiro dalla distanza di G.Lanzoni che non crea grattacapi a Lusa. Al 19’lo scatenato Gardenghi da dentro l’area tira in porta, costringendo Lusa a respingere a pugni uniti. Al 28’ gol da manuale dell’Alfonsine: dalla destra Ricci Maccarini arriva sul fondo e scodella una palla perfetta sul secondo palo, dove l’accorrente Sarto al volo centra l’obbiettivo alla sinistra di Tassinari. Faenza che non demorde, e da calcio d’angolo di Fontana, va al colpo di testa Savioni, ma Lusa blocca in presa(39’). Allo scadere della prima frazione raddoppio Alfonsine: riceve palla Filippi al limite, salta Savioni e di giustezza mette a fil di palo. 

 

Nella ripresa Alfonsine che torna in campo con intenzioni bellicose, ma non ci riuscirà. Al 10’numero di Derjai al limite, riceve palla, controlla, si gira e tira, ma Tassinari blocca in presa. Mischia in area alfonsinese al 14’, con stacco di Savioni, alto sulla traversa. Al 16’ Faenza che accorcia le distanze: calcio d’angolo di Gardenghi, liscio generale in area alfonsinese, con il neo entrato Teleman, il più lesto a spedire in rete. Dopo il gol Faenza che si rivitalizza e biancazzurri che faticano a contenere le folate dei Manfredi. Al 29’ occasionissima per il Faenza, da due passi l’ex De Luca non arpiona la palla per un soffio. Al 32’Faenza ad un passo dal pareggio: Grazhdani salta il proprio marcatore e tira a colpo sicuro, ma Mingozzi appostato sulla linea riesce a calciare via salvando il risultato. Allo scadere dell’incontro Federico Innocenti calcia una punizione, ma la sua esecuzione troppo centrale è preda di Tassinari. Finisce così l’incontro con un'altra vittoria per l’undici di Gori. 

 

 

ALFONSINE: Lusa, Gramigna, Sarto(49’st Gaiani), Magri(33’st Lombardi), Varrella, Mingozzi, Ricci Maccarini,  Derjai, R. Innocenti, F. Innocenti, Filippi(38’st Gennari).   A disp: La Ganga, Rossi, Morelli, Santucci.  All: Mattia Gori.

 

 

FAENZA: Tassinari, F.Lanzoni(28’st Bentini), Fontana, Fantinelli, Savioni, De Luca, G.Lanzoni(12’st Teleman), Missiroli(45’st Navarro), Grazhdani, Gardenghi, Albonetti.  A disp: Bentivoglio, Piraccini, Petrini, Marocchi.    All: Fulvio Assirelli.  

 

 

Arbitro: Cortese di Bologna. Assistenti: Marcoppido di Bologna e Capritta di Ravenna.  Reti: 28’Sarto, 45’Filippi, 16’st Teleman.  Ammoniti: Fontana, R.Innocenti, Varrella, Lombardi, Gramigna.   Espulsi: nessuno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Faenza sconfitto ad Alfonsine. Non basta un buon secondo tempo

Ora altro derby con il Cervia

Pagina 1 di 1

15/01/2018

Faenza sconfitto ad Alfonsine. Non basta un buon secondo tempo

Non raccoglie punti il Faenza allo stadio “Brigata Cremona” dell’Alfonsine. A pesare in modo decisivo i due momenti nel primo tempo in cui la squadra di casa ha saputo sfruttare due incertezze della retroguardia manfreda. La reazione nella ripresa è valsa solo ad accorciare e a sfiorare il pari che sarebbe stato il risultato più giusto. Bravo l’Alfonsine a dimostrarsi formazione cinica e compatta, mentre il Faenza, ora terzultimo, deve evitare di pregiudicare l’esito delle partite con cali di concentrazione che hanno troppo spesso caratterizzato questo campionato facendo scivolare la squadra in zona playout.  

Parte forte l’Alfonsine già al 2’ minuto quando Filippi aggancia al limite dell’area e lascia partire un rasoterra di sinistro che mette i brividi a Tassinari, ma il pallone termina di un nulla  a lato. 

Il Faenza reagisce immediatamente e crea varie occasioni trovando l’ex Lusa attento che al 4’ ferma il pallone su un colpo di testa di Grazhdani e al 20’ respinge un tiro dal limite di Gardenghi. Il Faenza si esprime bene, ma è fatale un attimo di calo di tensione. Al 27’, Ricci Maccarini mette a centro area il pallone con un preciso cross su cui Sarto lasciato colpevolmente solo può intervenire facilmente e spedire di destro in rete per il vantaggio dell’Alfonsine. Il Faenza cerca il pareggio con il colpo di testa di Savioni, ma il pallone è facilmente controllato da Lusa e pochi minuti dopo (45’)  è letale per i manfredi l’altro ex Filippi che, lanciato da Federico Innocenti, è bravo a sorprendere in velocità De Luca al limite dell’area e a trafiggere di sinistro senza appello Tassinari. 

Il 2-0 non taglia le gambe al Faenza, che nella ripresa dopo aver resistito a un avvio deciso dell’Alfonsine che si concretizza in un tiro di Derjai parato a terra da Tassinari e in un colpo di testa a lato di poco di Riccardo Innocenti, viene fuori e trova il gol al 17’ con il neo entrato Teleman che in mischia corregge in rete un pallone toccato di testa da De Luca su calcio d’angolo battuto da Gardenghi. 

Al 29’ De Luca cerca di inserisci in area su punizione di Gardenghi ma non raggiunge il pallone non sfruttando così una buona occasione. Il Faenza va ancora più vicino al pari qualche minuto al 33’ quando Grazhdani supera un paio di avversari e mette in area un pallone su cui Fontana viene preceduto all’ultimo da Mingozzi che allontana sulla linea di porta evitando il gol quasi sicuro. 

Domenica prossima, 21 gennaio (ore 14.30) il Faenza sarà al “Bruno Neri” per uno scontro diretto con il Cervia che precede i manfredi in classifica. L’obiettivo sarà di evitare gli errori che pregiudicano il risultato finale come avvenne all’andata con i faentini avanti di due reti che subirono il recupero dei padroni di casa in pochi minuti: un film purtroppo già visto più volte in questo torneo. Servirà una prova precisa e di carattere perché ogni gara ora è decisiva.  

 

Alfonsine – Faenza 2-1

 

Alfonsine: Lusa, Gramigna, Sarto (48’ st. Gaiani), Magri (33’ st. Lombardi), Varrella, Mingozzi, Ricci Maccarini, Derjai, R. Innocenti, F. Innocenti, Filippi (39’ st Gennari). A disp. La Ganga, Rossi, Morelli. All. Gori 

Faenza: Tassinari, F. Lanzoni (28’st. Bentini), Fontana, Fantinelli, Savioni, De Luca, G. Lanzoni (12’ st. Teleman), Missiroli (40’ st. Navarro) Grazhdani, Albonetti. A disp. Bentivoglio, Piraccini, Petrini, Marocchi. All. Assirelli

Arbitro: Cortese di Bologna

Reti: 28’ pt. Sarto, 45’ pt. Filippi, 17’ st. Teleman

Ammoniti: Varrella, R. Innocenti, Lombardi, Gramigna, Fontana

 

Alfonsine vs Faenza 2-1

Pagina 1 di 1

14/01/2018

Alfonsine vs Faenza 2-1

Alfonsine – Il giovane esterno resta a terra dopo la discesa sulla sinistra, in preda ai crampi, dalla parte opposta di campo rispetto a dove si sta svolgendo il gioco, e ci vuole un po’ prima che qualcuno si accorga di lui e il massaggiatore possa intervenire. Questo è Enrico Sarto, giocatore del ’99 che sta insegnando molto a diversi suoi coetanei, specie a livello di etica, e che oggi ha aperto le marcature con un bel gol (e ha cercato anche il secondo). 

La minaccia Grazhdani viene contenuta bene dai difensori alfonsinesi, Gardenghi dà già qualche problema in più, ma il primo tempo scivola via bene per gli uomini di Gori, che tornano negli spogliatoi con due reti di vantaggio. Le cose si complicano al rientro in campo, perchè la partita si fa nervosa, e le cose non vanno per il verso giusto: si subisce una rete, si soffre, ci si salva dal pareggio avversario, e in qualche modo si esce vincitori. Da segnalare la prestazione di Varrella, che si mostra difensore astuto e arcigno, e il solito Lusa fa il resto; poi ovviamente gli Innocenti, e un indomito Filippi.

La cronaca. Derby dal sapore particolare in casa biancazzura, con due squadre con un rapporto particolare da sempre: basti pensare al nuvolo di ex presenti quest’oggi. Tra i padroni di casa, i soli Lusa e Filippi (entrambi recentemente al Faenza), mentre tra gli ospiti due ex simboli dell’Alfonsine (Fontana e Fantinelli), oltre a De Luca, Grazhdani e Gardenghi. Indisponibili per la squadra di casa Ballini, Mazzoni, D’Urbano e Botti, per i faentini il grande assente è Negrini.

Al 2’ minuto Filippi riceve palla dal limite, si gira verso la porta con una rapida rotazione e tira, e manca il bersaglio di poco. Due minuti dopo Gardenghi sfugge sulla sinistra, mette in mezzo per Grazhdani che di testa impegna Lusa. Al 13’ colpi di classe al Brigata Cremona: Ricci Maccarini di sinistro in mezzo, Riccardo Innocenti colpisce di tacco in area, e la palla esce passando vicino all’incrocio dei pali. Al 20’ lancio per Gardenghi, ci prova dal limite, Lusa respinge. Al 28’ in vantaggio l’Alfonsine: Ricci Maccarini crossa in area, nessuno riesce ad arrivare sulla palla, ma sul secondo palo c’è Sarto, che segna con un ottimo tiro al volo. Nulla da segnalare fino al 46’, quando arriva il raddoppio: palla a Filippi, supera il suo marcatore in velocità, e a tu per tu con Tassinari non sbaglia.

Si passa così alla seconda frazione. Al 48’ lancio di Federico Innocenti dalla trequarti, palla che arriva in area, Derjai in acrobazia colpisce palla, ma non ha fortuna. Al 55’ è sempre lui al limite dell’area, sterzata, tiro, ma blocca Tassinari. 57’, Sarto crossa da sinistra, Riccardo Innocenti colpisce di testa e dà l’illusione del gol per chi è in tribuna, ma la palla non entra. Al 60’ calcio d’angolo battuto da Gardenghi, di testa Savioni, ma nulla di fatto. Al 62’ accorcia le distanze il Faenza: Gardenghi dalla bandierina, colpo di testa in attacco, Teleman riesce a colpire in qualche modo e la palla termina in rete. Al 71’, Riccardo Innocenti riceve palla in area, spalle alla porta, passa a Derjai che non riesce ad imprimere forza al tiro, e blocca Tassinari. Passano due minuti, Filippi sulla destra, entra in area da lato, gran dribbling su un avversario, tiro, e Tassinari respinge ancora. Al 77’ gran pericolo per l’Alfonsine: Grazhdani riesce a superare il suo marcatore, è a tu per tu con Lusa, riesce a tirare, e Mingozzi appostato sulla linea salva il risultato. All’81’ Sarto in possesso palla, cerca la porta da fuori, ma Tassinari blocca in tuffo. 88’, punizione di Federico Innocenti da 25 metri, ma la mira è troppo centrale per impensierire Tassinari. Dopo ciò non accade più nulla, e l’Alfonsine riesce così a guadagnare un’altra vittoria.


 

ALFONSINE – FAENZA  2-1

ALFONSINE: Lusa, Gramigna, Sarto (94’ Gaiani), Magri (78’ Lombardi), Varrella, Mingozzi, Ricci Maccarini, Derjai, Riccardo Innocenti, Federico Innocenti, Filippi (84’ Gennari). A disp. La Ganga, Rossi, Morelli, Santucci. All. Gori

FAENZA: Tassinari, Francesco Lanzoni (73’ Bentini), Fontana, Fantinelli, Savioni, De Luca, Giacomo Lanzoni (57’ Teleman), Missiroli (90’ Navarro), Grazhdani, Gardenghi, Albonetti. A disp. Bentivoglio, Piraccini, Petrini, Marocchi. All. Assirelli

RETI: 28’ Sarto (A), 46’ Filippi (A), 62’ Teleman (F)

 

ARBITRO: Cortese di Bologna

ASSISTENTI: Marcoppido di Bologna e Capritta di Ravenna

AMMONITI: 44’ Fontana (F), 69’ Riccardo Innocenti (A), 73’ Varrella (A), 85’ Lombardi (A)

Alex Caravita

Delicato derby per il Faenza

Pagina 1 di 1

13/01/2018

Delicato derby per il Faenza

Il Faenza Calcio gioca domenica 14 gennaio (ore 14.30) al “Bruno Neri” dopo il pareggio 2-2 con il Progresso.

La squadra di mister Fulvio Assirelli si trova ad affrontare un avversario molto temibile, l’Alfonsine, ai primi posti in classifica.

La formazione biancazzurra si presenterà priva dello squalificato Negrini che conclude così il periodo di tre giornate di stop, ma recupera il centrale De Luca, ancora out Gavelli a cui la pubalgia non dà ancora tregua, e pure Lodetti, uscito malconcio da uno scontro di gioco domenica scorsa, è in dubbio come Salazar.

La partita sarà incrocio per tanti ex: da una parte De Luca, Grazhdani, Fantinelli e capitan Fontana, dall’altra Filippi e Lusa, il portiere tornato ad Alfonsine dopo l’inizio stagione al Ronco in Promozione.

 

Marco Fontana, bandiera del Faenza, che ha giocato cinque anni ad Alfonsine, vincendo il campionato di Eccellenza e conquistando la serie D, dice: “Sono stato molto bene. Mi hanno fatto sentire a casa. Sarò felice di rivedere Federico Innocenti, vero pilastro, e tanti compagni. Questo è il bello dello sport”.

Anche Mattia Filippi, dalla parte opposta, ricorda con piacere l’anno appena trascorso al Faenza in cui con nove reti ha contribuito alla salvezza anticipata.

“E’ stato un periodo positivo – afferma Filippi - soprattutto perché sono stato accolto da un gruppo già molto affiatato in cui non è stato difficile inserirmi. Ottimo il rapporto non solo agli allenamenti, ma anche fuori dal campo”.

Alfonsine F.C. 1921, pronta alla riscossa

L’Alfonsine, è ripartita dall’Eccellenza dopo la retrocessione con voglia di riscatto e ha scelto come nuovo allenatore il giovane Mattia Gori, già tecnico della Juniores, che ha raccolto il testimone da Luigi Candeloro. Il nuovo direttore sportivo Daniele Simeoni, già giocatore della Spal e allenatore, subentrato al faentino Bianchedi, ha rinnovato la squadra da cui sono usciti giocatori di spessore come il bomber Salomone, gli ex manfredi Bamonte e Bertoni. Ad Alfonsine è tornato Filippi, l’anno scorso al Faenza come Lusa, entrambi rimpianti in riva al Lamone. Nella squadra ben costruita, importanti conferme quelle di Ricci Maccarini e soprattutto della bandiera Federico Innocenti, il capitano che ha ora la soddisfazione di giocare con il fratello Riccardo, arrivato dal Ravenna, atleta di talento cristallino ed eccellente visione di gioco. Nella sessione invernale è arrivato il forte attaccante Gennari.

 

Arbitrerà il signor Cortese di Bologna.

Commenti

PUBBLICITA'