“Bisogna essere più forti delle difficoltà, l’obiettivo è remare tutti dalla stessa parte”. Con queste parole il difensore del Faventia Andrea Cavina ha inaugurato la vigilia della terzultima giornata del campionato nazionale di serie B, che vedrà i manfredi affrontare sabato pomeriggio, tra le mura amiche del Palacattani, il Corinaldo calcio a 5, ostica formazione marchigiana che a dispetto della posizione occupata in classifica, si aggiudicò il match d’andata imponendosi per 8-4. Da allora il Corinaldo non ha più vinto alcuna partita ma non per questo, secondo Cavina, raggiungerà Faenza senza stimoli.

“Sarà una partita difficile, anzi difficilissima - commenta Andrea Cavina - entrambe le squadre arrivano a questa partita dopo un periodo negativo e sia il Faventia sia il Corinaldo chiaramente si affronteranno con il massimo impegno per cercare di ottenere i 3 punti”.

Tre punti che mancano al Faventia da ben sette gare, una serie negativa che inevitabilmente ha escluso la squadra romagnola dalla lotta per i playoff deludendo le aspettative della dirigenza e dei tifosi faentini.

“Le delusioni ci sono e fanno parte del gioco - continua Cavina - adesso però bisogna vincere per tanti motivi, soprattutto per orgoglio nostro e di chi nonostante i risultati ci viene comunque a sostenere. Abbiamo avuto tante difficoltà quest’anno, a cominciare dagli infortuni che purtroppo hanno scandito la nostra stagione, gli ultimi, come nel caso di Matteo Conti, anche più gravi del previsto. Bisogna però essere più forti delle difficoltà e remare tutti nella stessa direzione, solo così possiamo dimostrare che non meritiamo questa classifica”.

Anche col Corinaldo, per la terza volta consecutiva, il giovane Massimiliano Resta verrà chiamato a sostituire l’infortunato Conti, difendendo la porta del Faventia. Il portiere classe ’97, nelle scorse gare ha ben figurato nonostante la squadra sia poi uscita sconfitta dai due incontri con Cesena e con la Tenax:

“Esordire in Serie B è stato bellissimo - evidenzia Resta - mi dispiace non aver concluso la partita con una vittoria. Io credo che individualmente i miei compagni siano molto forti, e credo che finora ci sia mancato quel qualcosa in più che ci fa giocare bene tutti insieme. Anche se in classifica non cambierà nulla per il nostro obiettivo, che è sfumato nelle scorse giornate, dovremo comunque riuscire, a partire dalla gara contro il Corinaldo, ad ottenere tre vittorie in tre gare, innanzitutto per orgoglio e poi per dimostrare alla società che c’è una base solida da cui partire il prossimo anno”.