Econenergy04 Moie vs Coveme San Lazzaro VIP 3-2

ECOENERGY04 MOIE – COVEME SAN LAZZARO VIP 3-2

18-25, 23-25, 25-17, 25-15, 16-14

ECOENERGY: Cecato 5, Roani 18, Di Marino 12, Baroli 2, Cesaroni 17, Argentati 17, Zannini (lib.), Fabbretti 1, Mercanti. Ne: Lametti, Carbonaro. All.Cerusico

COVEME: Forni 3, Spada 13, Vece 16, Visintini 12, Focaccia 15, Pinali 12, Galetti (lib.), Casini 2, Lombardi 1, Migliori. All.Casadio.

Ecoenergy:  err. 21,  6 ace, 3 bs, 8 muri. Ric. 49%, Att. 46%

Coveme: err. 27, 6 ace, 9 batt.sb., 7 muri. Ric. 46%, Att. 39%

Moie Le motivazioni giocano sicuramente un ruolo determinante e la squadra ospite parte visibilmente concentrata e attenta in ogni fondamentale con Moie che attacca male e non riesce a contenere le bordate avversarie. Il risultato è un avvilente 2/8 al primo tempo tecnico. Ferma il gioco mister Cerusico sul punteggio di 3/10, quando è evidente che le sue ragazze hanno enormi difficoltà nel trovare sbocchi offensivi che mettano in crisi la difesa avversaria. I tifosi ospiti, scesi nelle Marche per accompagnare le proprie beniamine verso la seri A, fanno sentire il rullo dei loro tamburi e le ragazze in campo sembrano un orologio dai meccanismi perfetti, gran ritmo, precisione, potenza nelle giocate ed errori ridotti al minimo, che le permettono di distanziare ancora le impotenti biancorosse, 8/16. Moie non gioca male, ma è evidente la differenza di efficacia in attacco tra le due formazioni: Coveme effettua un cambio-palla sistematico e almeno un break ogni due scambi, Moie risponde con una percentuale in attacco largamente insufficiente, in più il muro di Moie è quasi inesistente, mentre quello delle emiliane risulta pressoché insuperabile 8/20. Cambio Fabbretti – Baroli (10/21), con Moie che raccatta due punti con capitan Cesaroni. Il tecnico ospite ha, evidentemente, gran rispetto della squadra moiarola e ferma il gioco sul punteggio di  12/21, con il pubblico di Moie che non approva. L’Ecoenergy recupera ancora qualche punto rendendo il parziale meno pesante, ma ormai è tardi per impensierire S. Lazzaro che incamera facilmente il primo, 18/25. L’inizio del secondo set ricalca, se non in peggio, quello precedente, con Cesaroni e compagne che, in più, commettono qualche errore gratuito, 4/8. Al ritorno in campo, primo muro punto di Moie con Argentati 6/8 a cui, però, rispondono immediatamente Visentini e Spada con la stessa moneta, 6/10. Argentati pareggia subito il conto dei block e aggiunge anche una bella fast per il recupero moiarolo, 9/10. È una fase altamente spettacolare del match che esalta le due tifoserie, soprattutto quella di Moie che vede la propria squadra tornare a giocare ai propri livelli, mettere alle corde e superare le avversarie 12/11. Casadio corre ai ripari e prima richiama le sue con due time-out ravvicinati (10/9 e 11/12), poi cambia la palleggiatrice inserendo Migliori per Forni. Roani, grintosissima, prende confidenza con il mani-fuori e incamera altri tre punti che regalano a Moie il primo vantaggio ai tempi obbligatori, 16/14. Servono alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie per permettere il recupero emiliano 16/18, ma Argentati, ancora con un muro, pareggia subito i conti. San Lazzaro guadagna quattro punti d’oro sul servizio di Visentini, 19/23 e Mercanti sostituisce Cesaroni nella seconda linea locale. Il set non è ancora finito, due errori ospiti e un fendente di Roani ridanno fiato alle locali, 22/23. Roani sbaglia, ma anche Vece manda in rete il successivo servizio, 23/24. Con una bella fast Giulia Spada chiude al primo tentativo, 23/25 per le emiliane, un set che ha visto, però, il ritorno pericoloso delle biancorosse di Moie. All’inizio del terzo parziale il tecnico ospite, dall’alto della sua esperienza, mostra ottime capacità predittive quando ferma il gioco sul punteggio di 3 a 1, perché, in seguito, le ospiti rallentano tantissimo e cominciano a soffrire le battute più incisive di Moie. Roani e Cesaroni non aspettano altro e al 1° stop lungo sono abbondantemente avanti, 8/5. Vece tenta l’aggancio 9/7, ma un servizio vincente di Argentati e due muri di Claudia Di Marino costringono Casadio a spendere anche il secondo tempo discrezionale, 14/7. Entrano Lombardi e Casini per la Coveme, ma un servizio velenoso di Cecato manda tutte al secondo riposo lungo con Moie che doppia le rivali, 16/8. Adesso è lotta vera tra i due sestetti che si scambiano bellissime giocate sull’incitamento costante, a rullo di tamburi, delle due tifoserie, 19/12. Focaccia tenta di tenere ancora sulla linea di galleggiamento la sua squadra ma Roani e Argentati salgono in cattedra in attacco e trascinano le compagne al 25-17 finale. Adesso Moie sembra un’altra squadra e mette decisamente sotto le rivali, 4/1. I muri di Argentati e Di Marino mettono in crisi le attaccanti emiliane, 7/2. Turno in battuta di Casini, subentrata a Visentini, che con due ace avvicina le ospiti, ma Moie è sempre avanti al 1° T.O.T, 8/5. Subito dopo il riposo l’Ecoenergy dilaga, quasi un monoteismo dove ogni punto assume il valore della conquista, perché rappresenta un minuscolo contributo alla vittoria finale, 14/8. Casadio ferma ancora il gioco e cerca soluzioni in panchina ma ormai la Coveme non ritrova più il bandolo della matassa e Roani manda tutte al 2° stop obbligatorio sul 16/9, con tutto il pubblico moiarolo in piedi ad applaudire. Il gioco di Moie scorre fluido e regolare supportato da un ottimo servizio e una attenta difesa, con Cecato che arma a turno le sue attaccanti ottenendo puntuali risposte. Buio pesto, invece, per Coveme a cui tremano le gambe e che sparisce in un nervosismo controproducente, 24/11 sul servizio di Fabbretti. Chiude Argentati e manda tutti al tie-break, 25/15. Vietato sbagliare nel quinto set. Questo recitano i dettami della pallavolo, ma la squadra di Cerusico parte comprensibilmente nervosa e regala tre errori alle avversarie che invece ritrovano il giusto feeling agonistico e mettono la testa avanti al cambio di campo, 5/8. Un muro su Roani frutta il 7/10 per le felsinee e sembra il ripetersi di una storia già scritta, ma il martello di Sassoferrato si rifà immediatamente e due successivi errori ospiti permettono l’aggancio, 10/10. Si va punto a punto con il pubblico di Moie che incita a gran voce le sue beniamine. Coveme ha in prima linea il suo attacco migliore e Vece dà il 13-12 alle sue e sul facile contrattacco prova ad ottenere il primo match ball esterno, ma la difesa moiarola tiene e Argentati in fast prima pareggia e poi ribalta, 15/14. La difesa emiliana nulla può sull’attacco finale rabbioso di Roani che sancisce il 16-14 finale e la vittoria dell’Ecoenergy.