Conad Alsenese-Abo Offanengo 1-3 (21-25, 25-20, 26-28, 20-25)
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24/04/2017
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Una rediviva Conad Alsenese lotta contro l'Abo Offanengo ma cede in casa in quattro set. Il mister Scaltriti: "Passo in avanti rispetto a quindici giorni fa ma pretendo il massimo impegno anche nelle ultime due gare di campionato".
Alseno (PC), 23 aprile 2017 – Non basta una buona prestazione casalinga alla Conad Alsenese per superare - nel corso della ventiquattresima giornata, undicesima di ritorno - l'Abo Offanengo che passa per 3-1 e grazie a questo successo sale a quota 53, ad una lunghezza dal terzetto di testa formato nell'ordine da Brembo Volley Team, Cosmel Gorla e Picco Lecco, mentre invece la squadra di patron Stiliano Faroldi resta a 44 punti scendendo in ottava posizione.
Rispetto all'andata, stavolta si è vista una gara degna di nota per merito delle stesse gialloblu che, pur uscendo sconfitte, hanno riscattato sia la prova di gennaio in terra cremasca che quella altrettanto insufficiente di due settimane fa a Marudo.
Con le alsenesi tagliate fuori dalla corsa ai playoff e apparse scariche mentalmente nell'ultimo periodo, alla vigilia era preventivabile il rischio di assistere ad un match già scritto a favore dell'Abo ed invece Amasanti e compagne, sollecitate anche dalla società a non mollare, hanno disputato una bella prova d'orgoglio che ha messo in seria difficoltà delle avversarie che stanno lottando per la promozione diretta o per la post-season.
Nei momenti chiave, soprattutto del secondo set, alla Conad è mancata quella concretezza che avrebbe potuto indirizzare la partita su altri binari e verso un altro risultato, ma questo purtroppo è stato il lait motiv che ha accompagnato le gialloblu per tutta la seconda parte di stagione.
Le padrone di casa di mister Marco Scaltriti partono con il sestetto delle ultime uscite - Losi-Amasanti in diagonale, Fanzini-Faccini in banda, Ghisolfi-Rovellini al centro e Gorreri libero - e il loro avvio è decisamente incoraggiante (8-5) di fronte ad un Offanengo contratto (in campo con Sghedoni al palleggio, Lodi opposto, Rancati-Ginelli alla mano, Fontanari-Rettani centrali e Musiari libero).
Si viaggia gomito a gomito ma con le ospiti avanti (15-16, 19-20) prima che trovino il break decisivo nel finale di primo set grazie ad un paio dei pochi errori commessi dalla Conad e ad alcune giocate individuali. Proprio con una di queste, una pipe di Lodi, si chiude sul 21-25.
L'inizio della seconda frazione è identica alla prima, con le gialloblu in vantaggio (8-5) ed ora anche in controllo della situazione, per effetto dell'ingresso di Pesce per Faccini a rafforzare la seconda linea. Il margine si amplia scambio dopo scambio (16-10) anche se il pericolo e lo spettro di clamorose rimonte rivali già subite sono sempre dietro l'angolo. Le ospiti accorciano sensibilmente (18-16) ma stavolta la Conad regge l'urto con un ace di Faccini (reinserita apposta per la battuta in luogo di Ghisolfi) e due colpi consecutivi di Rovellini. Il 25-20 finale è sancito dal servizio sbagliato di Bocchino.
La Conad prova a crederci e fa bene, anche quando nel terzo parziale la situazione sembra già compromessa. Si va dal 3-6 (più time out Conad) al 6-10 fino all'11-10 siglato da Fanzini e i giochi tornano ad essere aperti. Le ragazze di Nibbio risorpassano al time out tecnico (15-16) ma un errore di Ginelli da addirittura il +2 alle gialloblu (19-17). L'occasione per l'Alsenese di andare sul 2-1 compare con un muro di Ghisolfi (22-21), con un colpo di Losi (23-23) e con un errore di seconda linea delle cremasche (25-24). Ci vorrebbe il colpo del kappao, ma Amasanti e compagne non lo trovano ed anzi è proprio la capitana che decreta il 26-28 con un attacco fuori misura di poco.
La possibilità sfumata condiziona la squadra di Scaltriti nel quarto ed ultimo set, tanto che Offanengo viaggia sul velluto fino al 9-15. Dall'11-16 però inizia una mini rimonta della Conad e si arriva sul 17-18, riaprendo una gara che pareva già in chiusura. Le gialloblu cercano di restare attaccate alle cremasche (20-22) ma verso il finale perdono nuovamente contatto e Ginelli griffa il 20-25 per l'1-3 conclusivo.
Mentre l'Abo festeggia con i propri tifosi (numerosissimi, organizzati e rumorosi come quelli di uno stadio), la Conad manda in archivio la decima sconfitta in campionato sapendo tuttavia che con un pizzico di cinismo e concretezza in più può andare a Fiorenzuola in casa della Pavidea (ora quinta a 47 ed in salute) per portare a casa una vittoria alla propria portata.
L’intervista – A fine partita il mister Marco Scaltriti, ancora seduto in panchina, pensa alla gara con un pizzico di rammarico perché è mancato quel solito qualcosa per avere un risultato diverso. In due-minuti-due riassume le sue sensazioni: "Sto cercando di smaltire la delusione per non essere andate al tie-break perché non dico che ce lo meritavamo visto che Offanengo ci è stato superiore però ci ho creduto tanto. Stasera abbiamo lottato giocando bene e preferisco perdere in questa maniera che rispetto alla scialba prova di Marudo. Ce la siamo giocata poi Offanengo ha fatto più di noi nei momenti importanti, però alla squadra non le posso rimproverare di non averci messo impegno. Volevo una prova d'orgoglio e ce l'ho avuta, sia in senso assoluto che rispetto a Marudo. C'è stata la reazione e questa è la squadra che può giocarsi il derby a Fiorenzuola fiduciosa di ciò che di buono sa fare. Il nostro campionato, nonostante fossimo fuori dalla corsa playoff dopo la sconfitta di quindici giorni fa, non è ancora finito, quindi pretendo categoricamente che la mia squadra giochi come stasera, per una propria soddisfazione personale, anche le ultime due gare contro la Pavidea e la Propatria".
Conad Alsenese-Abo Offanengo 1-3 (21-25, 25-20, 26-28, 20-25)
Conad Alsenese: Fanzini 8, Amasanti 20, Losi 2, Faccini 3, Ghisolfi 10, Rovellini 10, Gorreri (L); Pesce 5. N.e.: Maini, Magno, Canossini, Ghirardotti, Gandolfi (L). All.: Marco Scaltriti, 2° all.: Emanuele Piccoli
Abo Offanengo: Rancati 6, Sghedoni 4, Lodi 21, Fontanari 9, Rettani 9, Ginelli 14, Musiari (L); Marchesetti, Bocchino 4. N.e.: Caravaggi, Dolera, Elisa Vasta, Martina Boglio. All.: Giorgio Nibbio, 2° all.: Silvia Raccagni
Ace: Conad 4, Offanengo 1. Muri: Conad 5, Offanengo 11. Attacco: Conad 27%, Offanengo 33%. Ricezione: Conad 62%, Offanengo 54%.
Arbitri: Claudio Marafioti, Daniela Copparoni.
Durata set: 29', 28', 34', 30'. Totale: 2h01'.
Risultati partite 22 aprile 2017 – 24a giornata B2 Femminile – girone B
Sanda Volley Brugherio - Serteco V.School Genova 3-2
Caseificio Paleni Casazza - Tomolpack Marudo 0-3
Conad Alsenese - Abo Offanengo 1-3
Cosmel Gorla Volley - Brembo Volley Team 3-2
Normac Avb Genova - Bracco Propatria Milano 3-0
Esperia Cremona - Picco Lecco 0-3
Foppapedretti Bergamo - Pavidea Ardavolley Fiorenzuola 0-3
Classifica: Brembo Volley Team 54, Cosmel Gorla 54, Picco Lecco 54, Abo Offanengo 53, Pavidea Ardavolley 47, Caseificio Paleni Casazza 46, Normac Avb Genova 45, Conad Alsenese 44, Tomolpack Marudo 30, Sanda Volley Brugherio 25, Serteco V.School Genova 22, Foppapedretti Bergamo 17, Bracco Pro Patria Milano 7, Esperia Cremona 6.
Ufficio Stampa Conad Pallavolo Alsenese
Simone Carpanini
Conad Alesenese vs Abo Offanengo, il prepartita
Il giovanissimo libero Gandolfi: “Queste ultime tre partite saranno una questione di orgoglio personale”.
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22/04/2017
Giulia-Gandolfi---libero
Alseno (PC), 21 aprile 2017 – La classifica non conta più, in gioco c’è forse qualcosa di più: il proprio orgoglio, la propria autostima, l’attaccamento verso la maglia. La Conad Alsenese – per la ventiquatresima giornata, undicesima di ritorno – si prepara a ricevere sabato alle 21 l’Abo Offanengo per onorare al meglio il finale del torneo, cercando di riscattare la bruciante sconfitta per 3-0 incassata al PalaCoim lo scorso 7 gennaio nella peggiore gara disputata durante la stagione.
Le gialloblu, seste a quota 44 e di fatto tagliate fuori dalla corsa playoff (a meno di un clamoroso ed inaspettato miracolo, visto la distanza di sette lunghezze dal terzo posto con ancora nove punti in palio), ospitano le cremasche, quarte a 50 ed invece lanciatissime verso la post-season, con la voglia di vendicare quella batosta per dimostrare di essere ancora squadra rispettabile, difficile da affrontare, che non ha tirato i remi in barca nonostante l’obiettivo della seconda parte di stagione sia sfumata nelle ultime settimane.
Leggendo la classifica trovare stimoli per le ultime tre gare di campionato diventa complicato, ma l’ambiente alsenese – da patron Stiliano Faroldi, passando poi per mister Marco Scaltriti ed infine attraverso le parole di capitan Lorena Amasanti – ha suonato la carica cercando di toccare le corde personali delle sua squadra, anche con segnali forti: giocare e impegnarsi al massimo in questo scorcio di stagione come non si è mai fatto prima e guai a chi sarà rilassato o non concentrato a dovere.
Le prossime gare, a cominciare da quella con Offanengo, dovranno essere vissute con passione dalle gialloblu, tributando il giusto riconoscimento ad una società che non ha mai creato troppe pressioni ma che ora chiede una prova d’orgoglio alle proprie ragazze per non rovinare un’annata fin qui valida e disputata oltre le aspettative.
L’intervista – E’ un finale di stagione che non si voleva vivere in questo momento. Lo spogliatoio della Conad sperava di arrivare a questo punto e giocarsi qualcosa in più, vetta della classifica o playoff, ma purtroppo le cose sono andate diversamente e per una debuttante in B2 il bilancio può essere positivo così. Però si può ancora finire in bellezza e Giulia Gandolfi, secondo libero classe ’99, ha le idee chiare su come bisogna approcciarsi alle ultime tre sfide. La giovanissima Ruspy, soprannome affibbiatole nel 2010 durante un camp di beach volley perché si tuffava sulla sabbia da una parte all’altra del campo prendendo tutti i palloni, è decisa: “Dobbiamo riscattare la sconfitta dell’andata e poi dobbiamo farlo per la nostra autostima e amor proprio. Le ultime partite saranno solo una questione d’orgoglio personale, per ritrovare un po’ di morale ma se giocheremo senza mordente avremo sbagliato tutto. È difficile scendere in campo senza un vero obiettivo però le motivazione per dare il meglio ce le abbiamo eccome. Dopo Offanengo ci sarà il derby con Fiorenzuola e non vogliamo perderlo ed infine chiudere con la Propatria e benchè sia già retrocessa merita il massimo rispetto. Dopo la sconfitta con Marudo ho pianto per il nervoso e per aver sprecato un’altra occasione, visti poi i risultati della nostre dirette concorrenti per i playoff. Il girone di ritorno è stato sottotono rispetto a quello di andata e ancora dobbiamo capire il perché. Siamo consapevoli della nostra discontinuità, però ognuna di noi ha affrontato la situazione in maniera soggettiva. C’è stato un calo più psicologico che fisico, una sensazione di insicurezza generale di cui forse facciamo ancora fatica a capacitarci. Dopo il ritorno con Torino e quel maledetto golden set perso abbiamo perso un po’ di lucidità ma non eravamo a terra, poi la sconfitta di Gorla, dove abbiamo buttato al vento una vittoria certa da tre punti, è stata un’ulteriore mazzata. Ora non pensiamo più al passato e cerchiamo di finire al meglio anche per tenere alto il nome della squadra e della società, che ci ha mai fatto mancare il supporto. Per quanto mi riguarda la mia crescita è stata buona, soprattutto in difesa dove sono più presente anche se so che devo migliorare ancora e tanto. Sarei felicissima di poter restare anche l’anno prossimo, magari ancora al fianco di Nicoletta (Gorreri, il libero titolare, ndc) che per me è assolutamente un riferimento, la mia mentore e vorrei diventare come lei, però chiaramente non tocca a me decidere chi ci sarà la prossima stagione e non voglio saperlo adesso. Quindi facciamo un buon finale di stagione e facciamo vedere chi siamo!”
L'avversario – Il Volley Offanengo 2011 è nato nella primavera del 2011 unendo le forze di Pallavolo Offanengo e Volley San Rosso, due società pallavolistiche locali, con l’intenzione di costruire un’importante realtà nel panorama provinciale e regionale. I risultati non si sono fatti attendere tanto che nel 2012/13 il sodalizio cremasco conquista la serie B2 e oggi è alla sua quarta stagione in categoria. L’anno scorso hanno chiuso il campionato (girone C) in terza posizione a quota 55 dietro le vicentine del San Vitale Montecchio e alle vincitrici del Gramsci Pool Reggio Emilia (ex squadra di Nicoletta Gorreri) conquistando i playoff e venendo eliminati in tre gare dalle forti bergamasche della Pneumax Lurano, formazione che poi venne promossa in B1 (girone A). L’Abo Offanengo anche per quest’anno è una delle squadre pronosticate al salto di categoria, conta su un roster di tredici giocatrici ed è allenata da Giorgio Nibbio (tecnico navigato classe ’72 con un passato anche in A1 come vice ad Urbino, in A2 come prima guida a Montichiari dal 2011 al 2013 e con una brevissima parentesi in A2 maschile come vice dei Canadiens Mantova) e dalla sua seconda Silvia Raccagni, fresca ex giocatrice di buon livello. Le cremasche attualmente occupano il quarto posto a quota 50, frutto di 17 vittorie e 6 sconfitte.
Gli arbitri – A dirigere la partita tra Conad Alsenese e l’Abo Offanengo saranno il primo arbitro Claudio Marafioti e il secondo arbitro Daniela Copparoni.
Programma partite 22 aprile 2017 – 24a giornata B2 Femminile – girone B
Sanda Volley Brugherio - Serteco V.School Genova
Caseificio Paleni Casazza - Tomolpack Marudo
Conad Alsenese - Abo Offanengo
Cosmel Gorla Volley - Brembo Volley Team
Normac Avb Genova - Bracco Propatria Milano
Esperia Cremona - Picco Lecco
Foppapedretti Bergamo - Pavidea Ardavolley Fiorenzuola
Classifica: Brembo Volley Team 53, Cosmel Gorla 52, Picco Lecco 51, Abo Offanengo 50, Caseificio Paleni Casazza 46, Conad Alsenese 44, Pavidea Ardavolley 44, Normac Avb Genova 42, Tomolpack Marudo 24, Sanda Volley Brugherio 23, Serteco V.School Genova 21, Foppapedretti Bergamo 17, Esperia Cremona 6, Bracco Pro Patria Milano 4.
Ufficio Stampa Conad Pallavolo Alsenese
Simone Carpanini
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