Che bel match tra Santagata e Virtus

Bellissima sfida tra Santagatese e Virtus Faenza nella 25^ giornata, con una girandola di gol ed emozioni che ha tenuto i tifosi col fiato in sospeso fino all’ultimo minuto.
La capolista ha giocato sui suoi consueti livelli solo a tratti, ma è il Santagata che si è rivelato una bella sorpresa e ci si chiede come possa essere così indietro in campionato essendo tra l’altro l’unica squadra ad oggi uscita imbattuta nella doppia sfida con la Virtus.
Al calcio d’inizio ai padroni di casa manca la punta di diamante Assirelli, mentre sugli ospiti pesano le assenze dell’infortunato portiere Ciampone e di Taroni, chiamato dalla società a dar manforte ai 2002.
La prima parte della gara mostra subito una certa lentezza in avanti dei biancoverdi che faticano ad arrivare alla conclusione, certo grazie all’ordinatissima difesa lughese che non si riesce ad aggirare. Visto l’andazzo al 20’ Patuelli ha la giusta intuizione e scendendo sulla fascia, nota il portiere leggermente fuori dai pali e seppur da 25 metri decide di tentare il goal: ne esce una parabola perfetta che l’estremo difensore arretrando di un paio di passi riesce solo a sfiorare con la palla che sbatte sotto alla traversa e si infila in goal. Una beffa per i ragazzi di Santagata che autori di un buon inizio spingono di più sull’acceleratore ma raramente arrivano a fare il loro ingresso nella munitissima area manfreda. Corre però il venticinquesimo minuto e un intervento sulla palla di Ragazzini apparso ai più regolare, viene invece punito con fallo ed ammonizione. La posizione, centrale e da distanza siderale, non spaventa Chamich che con tutta la forza che ha in corpo scaglia il pallone verso la porta faentina: Tonelli smanaccia ma non ferma la traiettoria del non irresistibile tiro che si insacca per l’1-1, risultato con il quale i ragazzi rientrano negli spogliatoi.
Si ritorna in campo con i padroni di casa galvanizzati per essere riusciti a tenere testa ai primi della classe e continuano così ad attaccare. Il pacchetto difensivo faentino contiene senza troppi traumi questi assalti ma al 10’ il patatrac: calcio d’angolo e Marconi dalla bandierina si inventa una parabola a rientrare spettacolare che il portiere non riesce a neutralizzare e la Virtus, come raramente succede, va in svantaggio. Mister Valmori le prova tutte e posiziona davanti, per l’arrembaggio finale, Balducci e Paganelli. E’ quest’ultimo che diventa il punto di riferimento dei lanci faentini ed in tutte le maniere tenta di agguantare il pareggio. Il 2-2 arriva a 10 minuti dalla fine, angolo di Betti che arriva nell’area piccola, rilancio cortissimo della difesa e proprio Paganelli dal limite dell’area piccola spara una fucilata che si infila tra palo e portiere.
La ‘zona Cesarini’ è un assedio della Virtus (nel video annesso vi mostriamo i due spettacolari minuti finali) dove la Virtus confeziona due belle palle gol ma il palo prima, ed il portiere poi, lasciano il risultato finale su un giusto pareggio salutato con tanti applausi dal folto pubblico che si è sicuramente divertito.
Si accorcia il divario sulle inseguitrici, ora ci sono 10 punti sulla Sanvitese ed 8 (virtuali perchè deve recuperare una gara) sul Sanpaimola, ma le gare utili per un ipotetico sorpasso sul filo di lana si riducono a 5. Se non si innesta la “paura di vincere” il risultato tanto atteso dai virtussini non mancherà. Dall’altra parte ottimo questo Santagata che domenica prossima incontrerà -ancora in casa- il Sanpaimola, sicuramente desideroso di tentare un altro sgambetto con una squadra dei “piani alti”.