La Fortitudo ferma il Santo Stefano: 1-1 a Villa Pallavicini

L’aquila stoppa la corsa del Santo Stefano, lanciato verso i playoff, che vede aumentare le distanze dal quinto posto: ultima posizione utile per qualificarsi agli spareggi promozione. I biancoblu centrano il secondo pareggio consecutivo e conquistano un punto che vale l’aggancio in classifica al Monte San Pietro, ora ultimo assieme ai ragazzi di Matteuzzi.

Una gara maschia e nervosa, giocata su un terreno in pessime condizioni. E’ la effe a passare in vantaggio per prima, grazie ad una punizione di Serra.  Santaniello calcola male la traiettoria e, in uscita alta, si fa scavalcare dal pallone, che termina in fondo al sacco: 1-0. La rete del capitano biancoblu è l’unica azione degna di nota dei primi 45’, nei quali entrambe le squadre hanno impiegato il loro tempo a dialogare con l’arbitro invece che giocare a pallone. Nella ripresa immediato pareggio degli ospiti: Miglio trasforma dagli 11 metri e fa 1-1. Poco dopo ancora Miglio, con un diagonale rasoterra, lambisce in pieno il palo alla destra di Paoletti e  Mpian, a pochi metri dalla porta, fallisce il tap-in vincente. La Fortitudo si chiude e alza il muro difensivo, con Barbadoro che si posiziona davanti alla difesa, mentre il Santo Stefano si riversa in avanti cercando disperatamente il gol del vantaggio. Nel finale, Masetti si incunea nell’area avversaria e serve Tranquillo che, in acrobazia, conclude diretto in porta, ma sulla sua strada trova una grande risposta di Santaniello.  Il match termina sull’ 1-1. Un pareggio giusto, viste le occasioni create da una parte e dall’altra. Nonostante l’ultimo posto in classifica la Fortitudo non ha mollato e fino alla fine del campionato venderà cara la pelle pur di scalare posizioni in graduatoria. Tanto rammarico invece per il Santo Stefano di mister Laganà, all’andata mattatore della sfida con un gol a tempo scaduto, che ha perso due punti fondamentali per il raggiungimento dei playoff.

Giovanni Poggi