Il Faenza batte anche il Classe 4-1

Bel successo del Faenza 2003 che conferma l’ottimo momento della squadra sempre più in dirittura d’arrivo per i quarti di finale regionali, il massimo obiettivo di stagione.
Nel recupero della gara col Classe, saltata ad inizio mese per la neve, i faentini si impongono per 4-1 contro il fanalino di coda. La gara si mette subito in discesa e dopo appena due minuti Liverani, che continua a dimostrarsi in uno stato di forma eccellente al termine di una breve discesa sulla fascia, insacca con un calibratissimo diagonale. Pochi minuti dopo è Bagnolini a portare al raddoppio, puntuale a farsi trovare sotto porta e buttare la palla in rete su uno splendido assist di Bertoni. Corre il 16’ minuto ed il risultato è già in cassaforte con il tris che porta ancora la firma di Liverani, che con questa sua doppietta consolida il ruolo di capocannoniere del girone (10 reti).
I ragazzi iniziano poi a giochicchiare e ad essere meno concreti e soprattutto nella ripresa lasciano grande spazio agli ospiti. Il Classe ha una prima occasione per ridurre lo svantaggio (un rigore assurdo fischiato a proprio favore da un arbitro alle prime armi, designazione che 2^ contro ultima ci può comunque certamente stare) ma Servadei con uno scatto felino neutralizza. Poco dopo però nulla può tra i pali l’estremo difensore costretto a raccogliere il pallone dal fondo della rete dopo una bella azione corale dei ravennati abili a sfruttare una colossale dormita difensiva. La rete ospite è uno schiaffone che risveglia i biancazzurri e Pesiri nei minuti finali riporta a tre le reti di vantaggio con un gran tiro dl limite che si insacca vicino al ‘sette’.
Prossima sfida per i manfredi domenica mattina a Riccione, contro la formazione vincitrice del girone autunnale del riminese. La squadra rivierasca dopo un buon inizio ha però raccolto una serie di battute d’arresto che l’hanno relegata fuori dalle posizioni di vertice: se nella sfida diretta non batte il Faenza, per lei il campionato è virtualmente terminato divenendo matematica la sua impossibilità di giungere almeno al secondo posto, l’ultimo utile.
Mancano 4 partite alla fine di questa fase che è stata letteralmente dominata da Forlì e Faenza le uniche due squadre riuscite a battere tutte le altre 6 del girone.