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Presentazione partita in trasferta Bunge contro Gi Group Monza

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16/12/2017

Presentazione partita in trasferta Bunge contro Gi Group Monza

Seconda trasferta di fila in campionato per la Bunge, che dopo quella di Modena domani, domenica 17 dicembre, affronta il Gi Group alla Candy Arena di Monza (inizio ore 18, arbitri Massimo Florian di Treviso e Andrea Pozzato di Bolzano) nella dodicesima giornata di andata di Superlega. Si tratta di un altro appuntamento difficile per i ravennati, che sfidano un avversario costruito per puntare ai piani alti della classifica, ma che finora ha disputato un torneo al di sotto delle aspettative. Reduci dalla netta sconfitta di Piacenza, i lombardi occupano un sorprendente undicesimo posto in graduatoria, con ben otto lunghezze di ritardo dall’ottava posizione di Padova, ultima utile per approdare ai playoff, e hanno quindi fame di punti.

 

Dal canto suo la Bunge è intenzionata a consolidare la sua brillante quinta piazza, compito non facile anche in virtù di una situazione non ottimale, con il francese Marechal sempre in fortissimo dubbio e Mazzone ancora indisponibile. “Stiamo vivendo un periodo non facile – inizia il tecnico Fabio Soli – in particolare in fase di allenamento. Per due settimane sono mancati in palestra due o addirittura tre giocatori, incidendo non poco sulla qualità del nostro lavoro, sia dal punto di vista tecnico, sia soprattutto del morale. C’è però sempre stato grande impegno da parte di tutti, perché nel gruppo rimane viva la voglia di continuare a percorrere la strada intrapresa dall’inizio della stagione, provando a fare del nostro del meglio. Adesso andiamo a disputare un match delicato a Monza, da affrontare con grande attenzione. Riuscire a centrare un risultato positivo diventa quasi obbligatorio, in quanto di fronte a noi c’è un ciclo davvero duro di partite e arrivarci con un po’ di spinta sarebbe auspicabile”.

 

Il Gi Group è da temere soprattutto in casa, dove ha raccolto la totalità dei suoi punti, superando Sora, Castellana Grotte e Latina, ma perdendo contro Vibo Valentia e Civitanova, mentre Orduna e compagni hanno perso le ultime tre trasferte, battuti da Verona al tiebreak e da Latina e Modena in tre set. “Sfidiamo una squadra costruita con un budget importante, che non nasconde le sue ambizioni di lottare per i playoff e che vorrà giocarsi le sue chance fino in fondo. Se è in giornata, il Gi Group può affrontare a viso aperto qualsiasi avversario, come è già successo alcune volte in questo campionato. Noi dovremo mantenere altissima la concentrazione e sarà necessario essere molto pazienti. Solo se riusciamo a sfruttare al meglio le nostre qualità – termina Soli – possiamo sperare di portare a casa qualche punto”.

Gli avversari È un Gi Group rinnovato rispetto alla passata stagione. Affidata per il secondo anno consecutivo al tecnico Miguel Àngel Falasca, la squadra brianzola punta sulle qualità di Botto, capitano per il terzo campionato di fila, Beretta, Hirsch, Rizzo, Brunetti, Dzavoronok e Terpin. A impreziosire lo zoccolo duro in estate sono arrivati i centrali Buti e Barone, il regista statunitense Kawika Shoji e quello canadese Walsh, il martello americano Langlois e l’opposto ceco Finger. A novembre, inoltre, il roster è stato rinforzato con il giovane posto 4 ucraino Plotnytskyi. “Contro Piacenza non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo – dichiara l’opposto ceco  Donovan Dzavoronok –. Nessuno di noi era in giornata e i nostri avversari non hanno dovuto dare il massimo per vincere il confronto. Siamo arrabbiati per come si è chiusa la sfida in Emilia e questo, oltre ad averci motivato durante la settimana, ci spinge a fare il massimo domenica. Ravenna questa stagione sta giocando davvero molto bene, non sarà facile di certo. Sono sicuro, però, che se ci prepariamo con attenzione possiamo fare nostri tre punti. Credo in questa squadra e nelle qualità che ha. Dobbiamo solo impegnarci a dare il meglio di noi e il risultato arriverà”.

 

In video La partita alla Candy Arena di Monza tra il Gi Group e la Bunge sarà trasmessa in diretta domani dalle ore 18 su Lega Volley Channel (piattaforma Eleven Sports).

 

IL PROGRAMMA – 12ª giornata di andata (domenica 17 dicembre, ore 18): Cucine Lube Civitanova-Wixo LPR Piacenza 3-2 (disputata il 16 novembre), Biosì Indexa Sora-Diatec Trentino 1-3 (disputata il 13 dicembre), Calzedonia Verona-Tonno Callipo Vibo Valentia (in programma sabato 16 dicembre, ore 20.30, arbitri Zavater e Pasquali), Sir Safety Perugia-Azimut Modena (Puecher-Rapisarda), Gi Group Monza-Bunge Ravenna (Florian-Pozzato), Kioene Padova-Taiwan Excellence Latina (La Micela-Simbari), Revivre Milano-BCC Castellana Grotte (Sobrero-Cappello).

Classifica: Civitanova° 31 punti; Perugia 30; Modena 27; Verona 21; Ravenna 20; Piacenza° e Trento° 19; Padova 17; Milano 15; Latina 12; Vibo Valentia e Monza 9; Castellana Grotte 5; Sora° 3 (°una gara in più).

 

 

Ufficio Stampa Porto Robur Costa

Vincenzo Benini

 

Monza-Ravenna 3-1 (20-25, 25-19, 25-18, 25-21)

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18/12/2017

Monza-Ravenna 3-1 (20-25, 25-19, 25-18, 25-21)

 

 

GI GROUP MONZA: Shoji 3, Botto 4, Beretta 13, Finger 18, Dzavoronok 2, Barone 4, Rizzo (L); Terpin, Plotnytskyi 22, Walsh, Langlois. Ne: Buti, Brunetti (L), Hirsch. All.: Falasca.

BUNGE RAVENNA: Poglajen 12, Diamantini 7, Buchegger 24, Raffaelli 7, Georgiev 8, Orduna 1, Goi (L); Vitelli 1, Gutierrez 3, Marechal. Ne: Mazzone, Pistolesi, Marchini. All.. Soli.

ARBITRI: Florian di Treviso e Pozzato di Bolzano.

NOTE – Monza: bs 15, bv 3, errori 4, muri 14; Ravenna: bs 19, bv 4, errori 10, muri 12. Durata set: 25’, 26’, 26’, 30’ (tot. 107’). Spettatori: 2144. Mvp: Plotnytskyi.

 

Non basta un bel primo set alla Bunge per tornare a casa con qualche punto da Monza, con i padroni di casa del Gi Group che vincono 3-1. A fare la differenza è soprattutto il giovane ucraino Plotnytskyi, sbarcato in terra brianzola a novembre, che dopo essere stato gettato nella mischia nella seconda frazione si è rivelato decisivo con le sue giocate, mentre in casa ravennate hanno pesato le solite defezioni di Marechal, ancora non al meglio della condizione, e Mazzone.  La squadra di Soli mantiene comunque la quinta posizione, raggiunta a quota 20 punti da Padova, e in una stagione così ricca di impegni ci sarà presto l’occasione per riscattarsi al Pala De André,  dove giovedì è in programma la gara di ritorno dei sedicesimi di Challenge Cup contro i danesi del Gentofte e martedì 26 dicembre è previsto il match clou dell’ultima giornata di andata con la Sir Safety Conad Perugia.

 

Sestetti titolari I brianzoli del Gi Group guidati dal tecnico Falasca scendono in campo con Shoji al palleggio, Finger opposto, Dzavoronok e Botto schiacciatori, Beretta e Barone centrali e Rizzo libero. Il coach Soli risponde con il sestetto delle ultime uscite, formato da Orduna in regia in diagonale con Buchegger, dalle bande Raffaelli e Poglajen e da Diamantini e Georgiev al centro, con Goi in seconda linea.

 

Primo set Finger (4-1) e Dzavonorok (5-2) scavano subito un piccolo solco tra le due squadre, ma Poglajen pareggia il conto sul 6-6 e Diamantini mette a terra la palla del sorpasso: 9-10. Un break di 6-0 sul turno in battuta di Buchegger (due ace) lanciano la Bunge sul 10-16 a firma di Georgiev, mentre Poglajen aumenta il divario in campo: 11-18. Buchegger porta a +8 la formazione ravennate (14-22), che respinge il tentativo di reazione del Gi Group (18-23) spinto dal neo entrato Plotnytskyi e al terzo set point va in vantaggio grazie alla battuta sbagliata da Terpin: 20-25.

 

Secondo set Cambia la musica nelle prime fasi della seconda frazione, con Beretta che realizza due muri per il 6-1 dei brianzoli, che accelerano in maniera ulteriore con Finger: 11-4. Orduna e compagni riescono ad accorciare le distanze con Buchegger e Raffaelli, riducendo a quattro lunghezze il gap (18-14), ma lo scatenato Plotnytskyi sale in cattedra segnando tre punti di fila: 22-15. Il divario è ormai troppo ampio e i padroni di casa pareggiano il conto dei set alla prima occasione con il muro di Beretta: 25-19.

 

Terzo set L’iniziale fase di equilibrio dura fino al 5-5, quando è sempre Plotnytskyi a far pendere l’ago della bilancia dalla parte di Monza: 8-5 e time out Soli. La battuta vincente di Shoji vale il 10-6, entra Gutierrez in banda al posto di Raffaelli, ma i muri di Beretta e Botto portano a sei le lunghezze di vantaggio per il Gi Group: 13-7. I padroni di casa colpiscono ancora dai novi metri con Beretta (15-8) e Finger (17-9), mentre Plotnytskyi non sbaglia la palla break del 19-10. L’ace di Orduna (19-12) e il muro di Buchegger (21-15) ridanno un po’ di fiato alla Bunge, colpita però da Barone per il 24-16 dei lombardi, che chiudono la frazione alla terza occasione.

 

Quarto set Il Gi Group scatta sul 5-2 con Finger e Barone, Soli chiama time out e i suoi reagiscono pareggiando il conto con Buchegger e Poglajen: 5-5. Diamantini blocca Plotnytskyi per il sorpasso (8-9), subito vanificato da Beretta e da un’invasione: 12-9 e il tecnico giallorosso ferma ancora il match. Gutierrez torna in campo per Raffaelli, ma i padroni di casa si allontanano in modo ulteriore con Finger (15-11), a cui i ravennati rispondono con Buchegger e una schiacciata fuori di Botto: 15-14 ed è il turno di Falasca a chiamare i suoi in panchina. Plotnytskyi e Shoji realizzano il break del 19-15, la Bunge non molla con Buchegger e Georgiev a muro: 23-20 e time out Falasca. L’austriaco mette a terra la palla del 23-21, ma al primo match point è Monza a esultare: 25-21.

 

Le dichiarazioni del dopo-gara

Oleg Plotnytskyi (schiacciatore Gi Group Team Monza): “E’ stata davvero una grande serata per noi. Merito di un pubblico eccezionale e della nostra voglia di fare nostri questi tre punti. Siamo partiti sottotono, complice un ottimo avvio di Ravenna al servizio, ma poi il rientro nel secondo set ci ha spianato la strada per la vittoria. Quando siamo convinti nelle nostre potenzialità diventiamo davvero difficili da battere. Sarà importante mantenere questo approccio e questa determinazione anche nelle prossime gara, perché in settimana ci alleniamo davvero bene e abbiamo voglia di dimostrare il nostro valore”.

Cristian Gabriel Pogjalen (schiacciatore Bunge Ravenna): “Sapevamo che questa sfida sarebbe stata tosta. Monza finora ha sempre dato il meglio davanti al suo pubblico e anche questa sera l’ha dimostrato rimontandoci dopo aver perso il primo set. Cosa non ha girato? Di sicuro il servizio dal secondo set in poi: i nostri avversari sono cresciuti molto sia in attacco, sia in battuta ed è chiaro che così ci hanno creato dei problemi. Dovremo ripartire con carattere e grinta, perché ci aspettano partite importanti prima della chiusura dell’anno. Complimenti a loro per come hanno recuperato, ma dobbiamo e possiamo di sicuro fare di più”.

 

 

Ufficio Stampa Porto Robur Costa

Vincenzo Benini

 

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