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Il Castellarano si rinforza ancora

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16/09/2017

Il Castellarano si rinforza ancora

Stefano Borghi

Conto alla rovescia per quella che ormai è una vera classica del calcio dilettantistico: domani pomeriggio il Castellarano ospiterà al “Ferrarini” l’Arcetana, con fischio d’inizio previsto per le ore 15,30. La sfida, valevole per la terza giornata del girone B di Promozione, sarà arbitrata dal sig. Andrea Paccagnella di Bologna: assistenti i sigg. Erik Sassi di Reggio Emilia e Simone Tazzioli di Modena.

 

 

 

Nell’ambiente azulgrana c’è ovviamente grande fermento, e non solo per motivi legati al prestigio di questo derby: dopo l’innesto di James Sekyere, già ampiamente annunciato in settimana, all’interno dell’organico c’è da segnalare l’arrivo di un ulteriore rinforzo a centrocampo. Già a partire da domani, mister Pivetti potrà contare anche su Stefano Borghi: il talentoso classe ’96 si presenta a Castellarano con credenziali di buon livello, e proviene dal Castelvetro (serie D) con la formula del prestito.

 

“Senza dubbio una buona notizia – commenta intanto il pari ruolo James Sekyere – L’ingresso di Borghi nella nostra rosa non fa che aumentare il già lusinghiero potenziale di cui disponiamo. Per quanto mi riguarda, devo ammettere che la scelta di lasciare la Folgore Rubiera è stata mia: il tecnico Vacondio e il diesse Tagliavini mi avevano chiesto a più riprese di rimanere, ma io ho pensato che fosse venuto il momento di avviare una nuova esperienza calcistica. Ovviamente resto grato alla Folgore, e la decisione di allontanarmene non è stata così semplice: del resto io sono di Rubiera e ho giocato lì negli ultimi sei anni, quando la squadra si chiamava Rubierese e non aveva ancora attuato la fusione con la Folgore Bagno. Ad ogni modo – prosegue James – adesso ho cercato nuove strade col preciso intento di mettermi alla prova e rinnovare il mio slancio motivazionale: inoltre, qui a Castellarano prevedo di avere più spazio rispetto a quello che avrei avuto rimanendo alla Folgore”.

 

Il centrocampista di origine ghanese parla poi del modo in cui è maturata la sua scelta di approdare in azulgrana: “Davanti a me si sono presentate varie opzioni, anche a livello di Eccellenza – argomenta Sekyere – Tuttavia davanti all’offerta del Castellarano non ho saputo dire di no, per una lunga serie di fattori. Innanzitutto, il notevole blasone che caratterizza questa realtà calcistica: non dimentichiamoci che si tratta di una squadra con un recente passato a livello di Eccellenza e addirittura serie D, con tanto di approdo sfiorato in Lega Pro. Poi la solida e convincente organizzazione societaria, e le ambizioni che la nostra compagine può nutrire: a mio parere, vi sono tutte le carte in regola per vedere un Castellarano buon protagonista nell’alta classifica del girone B”. James spende parole anche sull’allenatore: “Pivetti non ha certo bisogno di grandi presentazioni, perchè il suo vissuto in ambito calcistico parla da solo. La sua competenza, il suo credo tattico-agonistico e la sua capacità di gestire il gruppo sono già un valore aggiunto per noi”.

 

 

Nell’immediato, è tempo di pensare all’Arcetana: “E’ una partita che per me avrà un significato davvero particolare – sottolinea James – In maglia biancoverde ritroverò infatti Mattia Teggi, che fino a pochissimi giorni fa ha condiviso con me l’esperienza alla Folgore Rubiera. Poi gli altri ex rubieresi Maurizio Pè e Dario Castrianni, che erano miei compagni di squadra fino al termine della passata stagione. Nomi così lasciano intuire la consistente qualità dell’organico che i biancoverdi hanno saputo costruire. Dal mio punto di vista, la presenza di così tanti ex Folgore sarà una simpatica “sfida nella sfida”: la vivo fin da adesso come un ulteriore incentivo per dare davvero il massimo e anche di più”.

 

A livello di assenze, domani il Castellarano dovrebbe essere privo solo dell’acciaccato Daniele Palermo

Castellarano vs Arcetana 2-1

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17/09/2017

Castellarano vs Arcetana 2-1

 

Il derby si tinge di azulgrana: questo è il verdetto emerso oggi al “Ferrarini”, un verdetto che premia la tenacia e la grinta messe in campo dalla formazione di Pierfrancesco Pivetti. Due vittorie su tre partite di campionato: è il più che apprezzabile bilancio di questo primissimo scorcio di stagione, per un Castellarano che sta sempre più dimostrando di poter nutrire ambizioni sempre più consistenti. Tra l’altro, il successo di oggi ha notevole valore non soltanto sotto l’aspetto campanilistico: i nostri beniamini sono stati capaci di domare un’Arcetana davvero coriacea e combattiva, che in parecchie occasioni ha reso la vita difficile agli azulgrana. Una vittoria, quindi, che premia pure la fibra caratteriale messa in campo dai padroni di casa.

Per quanto riguarda i cenni di cronaca, al 12′ è il Castellarano a creare il primo sussulto della sfida: Toni lanciato da Ferrara calcia dal limite, ma Pè con un grande balzo salva in angolo. Al 20′ i biancoverdi rispondono con Davide Tonelli, che colpisce il palo direttamente da calcio d’angolo: al 31′ Fontanesi si libera poi sulla destra, e calcia a lato da ottima posizione. Al 37′ Toni lascia partire un gran lancio a beneficio di Nicola Verdi, grande ex di turno: Pè si supera mandando in angolo. Si passa così alla ripresa: al 12′ l’Arcetana cerca ancora il vantaggio con Tonelli dal vertice sinistro dell’area, che colpisce l’esterno della rete con una conclusione davvero pregevole. Il vantaggio ospite non è comunque lontano: al 14′ Fontanesi, lanciato dalla destra, entra in piena area e trafigge Leonardi consegnando così il vantaggio all’Arcetana. Il Castellarano comunque non ci sta, e al 16′ Sekyere colpisce di testa da ottima posizione: palla di poco a lato. E al 19′ Di Lillo sfrutta al meglio una respinta della difesa avversaria: l’esperto numero 9 di casa si rende autore di un eccezionale tiro al volo, che va ad insaccarsi appena sotto l’incrocio dei pali per l’1-1. Al 31′ la compagine di Pivetti troverebbe pure il 2-1, ma il gol di Toni viene annullato a causa di un precedente intervento falloso irregolare. L’apoteosi del Castellarano arriva comunque al 42′, quando Zaoui si infila in piena area e lascia partire un fendente che non concede scampo a Pè.

 

RETI: 14’st Fontanesi (A), 19’st Di Lillo (C), 42’st Zaoui (C).

CASTELLARANO: Leonardi, Paganelli R. (dal 25’st Zaoui), Tanchis, Verdi N. (dal 1’st Paganelli T.), Messori, Verdi M., Ferrara (dal 1’st Corbelli), Sekyere, Di Lillo, Toni (dal 1’st Massaro poi dal 43’st Koduah), Pellesi. A disp.: Casolari, Pifferi. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARCETANA: Pè, Pacella (dal 32’st Iori), Lucano, Francia (dal 42’st Spallanzani), Moggi (dal 34’st Mazzucchi), Torelli, Hoxha (dal 23’st Teggi), Tonelli, Fontanesi, Borziani (dal 17’st Bianchini), Greco. A disp.: Campaniello, Di Luca. Allenatore: Lauro Bonini.

ARBITRO: Paccagnella di Bologna (assistenti Sassi di Reggio Emilia e Tazzioli di Modena).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Tanchis e Sekyere (C). Espulso al 17’st Lucano (A) per doppia ammonizione.

“Successo meritato – commenta Yassir Zaoui, autore del gol partita – Ad ogni modo, ciò non significa affatto che il Castellarano sia stato perfetto. Questa è una vittoria senza dubbio di peso, maturata contro un’Arcetana che potrà fare ben di più rispetto a una semplice salvezza: ad ogni modo noi dobbiamo migliorare sul piano della continuità di rendimento, perchè durante la partita abbiamo subìto un po’ troppo le iniziative avversarie. In particolare – prosegue Zaoui – i problemi maggiori sono arrivati nel 1° tempo e nei primi 20 minuti della ripresa: non a caso, è proprio in quella fase che abbiamo subito il gol dello santaggio. In seguito siamo stati capaci di rialzare la testa, migliorando sul piano della gestione della partita. Ad ogni modo, nel complesso il nostro voto va ben oltre la sufficienza: la squadra sta sempre più acquisendo una fisionomia delineata, e la vittoria ci sprona a lavorare con ulteriore intensità”. A livello personale: “Da tanto tempo cercavo questo gol, e finalmente è arrivato. Lo dedico a tutto il club, che mi ha accolto davvero alla grande”. Domenica prossima, azulgrana in trasferta a Polinago.

 

“Questa sconfitta fa un po’ rabbia, inutile nasconderlo – commenta invece il vulcanico trainer dell’Arcetana Lauro Bonini – Nei primi 70 minuti abbiamo dominato, e nel 1° tempo avremmo potuto concretizzare molto meglio la nostra superiorità: se ci fossimo riusciti la sfida avrebbe preso una piega ben diversa. Non mi soffermerò sulle assenze, che purtroppo anche oggi siamo stati costretti a fronteggiare: piuttosto l’espulsione di Lucano ci ha un po’ disorientati, ed è da lì che abbiamo iniziato a smarrire un po’ di mordente. Ci siamo in parte disuniti, e ciò ha determinato il sorpasso da parte di un buon Castellarano. Inoltre – prosegue il mister ospite – durante il secondo tempo l’Arcetana ha dovuto attaccare affrontando anche un fortissimo vento contrario. Un aspetto, questo, che non basta affatto a giustificare la sconfitta: d’altronde, serve a dare l’idea delle tante difficoltà piccole e grandi che abbiamo incontrato oggi. La squadra è comunque viva e vitale – aggiunge Bonini – Sappiamo bene che per noi ogni partita è una montagna da scalare: ora, quindi, non resta che prepararci con attenzione al derby con la Scandianese”.

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